Comprensivo, a fine agosto lascia la preside

Maniago, tempo di pensione per la storica dirigente Livia Cappella. L’istituto Hack rischia la reggenza

MANIAGO. Cercasi capo d’istituto 2018-2019 all’istituto comprensivo Hack di Maniago: la dirigente Livia Cappella va in pensione. «Dispiace il pensionamento annunciato per il 31 agosto della dirigente Cappella, guida “storica” della scuola dell’obbligo maniaghese – dice Alessandro Basso, dirigente del sindacato Anp –. La speranza è quella di tempi rapidi per l’avvio del concorso di reclutamento di nuovi capi d’istituto: l’ic di Maniago rischia di aumentare il numero delle reggenze dal 1° settembre 2018».

Livia Cappella ha dedicato la vita professionale alla scuola da oltre 40 anni e si divide nella gestione di quattro plessi dell’infanzia, quattro primarie e due scuole secondarie di primo grado in una realtà territoriale articolata tra i comuni di Maniago, Vivaro e Frisanco. «Chi la sostituirà – si chiedono i colleghi nella Pedemontana – il 1° settembre?». Gli istituti a reggenza hanno il dirigente tre giorni su sei alla settimana, perché è titolare in un’altra scuola.

«Con Livia Cappella, se ne va una grande dirigente – ha aggiunto Mario Bellomo, sindacalista di Flc Cgil –. Dopo di lei, la scuola nella Pedemontana merita una gestione continuativa. Sarà a scadenza anche il contratto triennale del dirigente Piervincenzo Di Terlizzi nell’Isis Torricelli a Maniago». Sono 15, i capi d’istituto che nel 2017-2018 sono reggenti su due scuole: il 36 per cento degli istituti provinciali è senza dirigente. Di Terlizzi è pendolare nell’ic Cantarutti di Azzano Decimo (titolare dell’Isis Torricelli a Maniago). Nell’ic sottodimensionato Andreuzzi di Meduno la nomina d’ufficio è per Carla Cozzi (titolare ic Travesio).

In pedemontana, Simonetta Polmonari reggente nell’ic Aviano (è titolare nel comprensivo di Cordenons). Laura Borin ha nomina d’ufficio nell’ic Zanzotto a Caneva (titolare nel liceo Galvani a Cordenons). Marina Bosari nell’ic Spilimbergo (la sede di titolarità è nel liceo Copernico a Udine). Giovanni Dalla Torre ic Meduna-Tagliamento a Valvasone e dintorni (titolare Isis Zanussi a Pordenone). «Penalizzati i genitori degli alunni per la carenza di capi d’istituto titolari – è la valutazione di Adriano Zonta, sindacalista Flc Cgil –. In provincia, il pensionamento della dirigente Cappella dispiace molto».

I pensionamenti aumenteranno il gap delle scuole pedemontane senza presidi: arriveranno dal sud altri capi di istituto ripescati dalle graduatorie degli inidonei, per coprire le poltrone vacanti? La graduatoria regionale Fvg è infatti esaurita da anni.

Chiara Benotti

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto