Comunali, il centrosinistra verso le primarie di coalizione
SACILE. Il centrosinistra verso le primarie in riva al Livenza in vista delle elezioni amministrative del 2014? Sembra proprio di si anche perché il primario Giorgio Siro Carniello, il principale ma non l’unico papabile nella corsa a sindaco, sembra proprio non sentirci. L’ex assessore alla salute, infatti, come trapela dal suo entourage, non è affatto intenzionato ad andare in pensione a 65 anni nel 2014, ma conta di rimanere in servizio fino al 2018 ritenendo troppo importante la sua presenza per le sorti dell’ospedale di Sacile.
Forse anche per questo nel centrosinistra si pensa alle primarie. Possibilista il segretario cittadino del Pd Massimo Buffolo. I Cittadini per Sacile, da parte loro, pensano addirittura a una consultazione via web sul modello del M5S che a sua volta sarà l’incognita con cui fare i conti nella prossima consultazione elettorale.
Nel centrosinistra, comunque, nonostante le dichiarazioni di facciata, si è tirato un sospiro di sollievo all’annuncio che la lista civica Sacile partecipata e sostenibile non correrà alle prossime elezioni comunali. Sps, ha comunicato l’ex consigliere comunale Rossana Casadio nei giorni scorsi, ha preso atto di non poter partecipare alla campagna elettorale per le amministrative del 2014 perché non ha sufficienti risorse umane e finanziarie. In una prossima riunione saranno definite le tematiche e le modalità future del lavoro della lista. Da ieri, inoltre, non si può più usare il materiale del sito. «Gli articoli – si legge in un avviso – rimangono a uso esclusivo del sito».
Ci si avvia nel frattempo all’ennesimo cambiamento nella composizione del consiglio comunale di Sacile dopo l’annuncio del consigliere Placido Fundarò (La Destra) della costituzione del gruppo di Nuova alleanza nazionale. L’elenco dei papabili intanto si allunga. Smentito quello di Antonello Bontempi, è pronto a scendere in lizza anche il consigliere provinciale Antonio Sartori di Borgoricco. Sta già lavorando intensamente, invece, per il varo di una lista a sostegno della sua candidatura a primo cittadino, il coordinatore dei volontari civici Nevio Zorzetto che sta cercando in particolare sostenitori e candidati tra gli ambientalisti.
Non demorde neppure il sindaco Roberto Ceraolo. Ha infatti dichiarato pubblicamente la sua disponibilità a candidarsi. «Sempre che ci siano le condizioni», ha però messo le mani avanti. Condizioni identificate in due parole: programma e coalizione. Ci sono poi Isidoro Gottardo (compatibilmente con le sue ambizioni a livello nazionale ed europeo) e Vannia Gava (l’assessore leghista si schermisce ma in cuor suo punta in alto). L’eventuale candidatura di Gottardo raccoglie sostegni importanti a destra. «Con lui candidato – ha postato sul web Roberto Cao – metterei, se lo ritiene, a disposizione quel poco che so fare». Contro il sindaco, invece, si schiera Nico Tadiotto. «Fino a quando – dichiara dialogando con Cao – il sindaco è Ceraolo io non sono disponibile. Tra circa 240 giorni quando anche con il mio contributo Ceraolo se ne andrà a casa forse ne riparleremo». A completare il quadro l’incognita M5S e Comitati.
Mario Modolo
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