Confcommercio chiede di rivedere le aperture festive VOTA

L'organizzazione di categoria Fvg, con il suo presidente Pio Traini, si dice «a disposizione» per concertare con la Regione la annunciata riforma

UDINE. Confcommercio regionale, con il suo presidente Pio Traini, si dice «a disposizione» per concertare con la Regione la annunciata riforma del commercio, in particolare delle aperture domenica li e festive.

«Il vicepresidente Sergio Bolzonello – rileva Traini – ha riproposto la questione delle aperture domenicali, tema che rimane caldissimo per la categoria in tempi di perdurante crisi economica. È dunque positivo che la giunta abbia posto in agenda una opportuna revisione della norma che dispone una liberalizzazione che ha però messo in ginocchio tante piccole attività commerciali, impossibilitate a reggere la concorrenza con i grandi gruppi economici».

Secondo Traini, «l’obiettivo comune, della politica e del sindacato, dovrà essere quello di trovare una mediazione che sblocchi una situazione stagnante che non soddisfa nessuno. Ben venga, dunque, questo atteggiamento propositivo e coraggioso della Regione. Dopo aver a lungo bussato, inutilmente, alla porta della passata amministrazione regionale, anche con la consapevolezza che una differenziazione sul territorio è una strada praticabile, ci auguriamo che l’impegno dell’assessore Bolzonello porti a un risultato auspicato da tutti: distribuzione, sindacato e rappresentanze della società civile e cattolica».

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