Consegnate le medaglie ai familiari dei caduti nella Grande guerra

Pordenone e San Giorgio a Liri, piccolo Comune in provincia di Frosinone, gemellate per un giorno in commemorazione dei caduti nella prima guerra mondiale. Ieri s’è tenuta nella chiesa di San Giorgio la cerimonia di consegna delle medaglie dell’Albo d’oro, voluto dalla Regione Friuli Venezia Giulia in occasione del centenario dalla prima guerra mondiale, per ricordare le vittime del conflitto. Le famiglie di chi ha perso un proprio congiunto nella guerra del ’15-’18 possono fare domanda per ricevere la medaglia commemorativa. In alcuni casi, come ieri a Pordenone, sono interi Comuni che ne fanno richiesta. E così per la prima volta in città s’è tenuta la cerimonia, organizzata dall’associazione bersaglieri: una cinquantina di persone provenienti da San Giorgio a Liri, parenti di giovani che hanno perso la vita tra le trincee, si è ritrovata per ricordare chi non c’è più.
La giornata è cominciata alle 9.45 in piazzale Ellero con l’alzabandiera, quindi alle 10 nella chiesa di San Giorgio è stata celebrata la messa dal parroco don Roberto Laurita. Poi c’è stata la consegna delle medaglie. «Due comunità si uniscono nel ricordo dei loro cari – ha affermato il vicepresidente regionale Sergio Bolzonello –.Le persone che ci hanno lasciato rimangono nelle nostre comunità: è un dovere civico ricordarle». «L’avere dato la vita non è stato vano», ha rilevato il comandante della brigata Ariete, mentre il vicesindaco di San Giorgio a Liri ha sottolineato l’importanza di «usare il dialogo, il confronto, non il conflitto» affinchè tragedie come la prima guerra mondiale non abbiano più a ripetersi. Dopo la cerimonia, il nutrito gruppo proveniente dal Frusinate ha visitato il centro città.(l.v.)
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