Enoteca con cucina entro fine anno: così Signorvino rilancia il Contarena
Via libera del Comune di Udine alla concessione per nove anni. L’assessore Arcella: «Procedura attrattiva che valorizza il patrimonio»

Sarà un’enoteca con cucina e farà parte della costellazione di Signorvino, noto marchio di proprietà del Gruppo Oniverse (ex Calzedonia). Da ieri, con il via libera alla concessione dei servizi, il destino dello storico Caffè Contarena promette nuovo lustro al locale e al centro storico cittadino. Il provvedimento adottato dal Comune di Udine è l’atto conclusivo della procedura di affidamento avviata nei mesi scorsi. Per l’avvio dell’allestimento, manca solo la stipula del contratto.
Della durata di nove anni, la concessione è stata assegnata al termine di una procedura innovativa incentrata sulla qualità e sulla sostenibilità della proposta di gestione, che ha visto Signorvino distinguersi per un progetto capace di valorizzare il prestigioso spazio di piazza Libertà. D’ora in poi il locale entra nell’orbita del brand che ha già 42 punti vendita in Italia nelle più belle piazze cittadine e che punta a crescere ancora, coniugando la passione per la degustazione all’accoglienza tipicamente italiana. Secondo Palazzo D’Aronco, è verosimile prevedere che il nuovo punto Signorvino possa inaugurare entro fine anno.
«L’aggiudicazione della concessione del Caffè Contarena rappresenta per Signorvino un grande motivo di orgoglio», commenta il general manager, Luca Pizzighella. «Siamo felici di poter portare a Udine il nostro concetto di ospitalità italiana e di cultura enogastronomica, in uno spazio di così grande valore storico e simbolico per la città. Il nostro obiettivo – spiega – sarà quello di valorizzare al massimo questa splendida location, offrendo un’esperienza unica che unisce la passione per il vino, la cucina italiana di qualità e l’accoglienza che da sempre contraddistinguono il nostro brand. Con entusiasmo ci prepariamo a dare avvio a questo nuovo percorso insieme alla città di Udine».
Non meno soddisfatta si è detta l’assessore al Patrimonio, Gea Arcella. «Con l’aggiudicazione al marchio Signorvino – afferma – si chiude positivamente un innovativo procedimento di concessione di servizi, che ha garantito la massima trasparenza e attrattività, capace di attirare l’attenzione di un operatore di livello nazionale. Il Comune di Udine si conferma capace di valorizzare il proprio patrimonio con strumenti moderni e ad alto impatto economico e culturale».
Altrettanto entusiasmo è stato espresso dal vicesindaco Alessandro Venanzi. «Stiamo lavorando per rendere sempre più attrattiva la città agli investitori – ha detto, commentando il risultato –. L’arrivo di un marchio di rilievo come Signorvino rappresenta un tassello importante nel più ampio progetto di rivitalizzazione del centro storico. Il Caffè Contarena, luogo simbolo della nostra città, tornerà a vivere, rafforzando il ruolo di Palazzo d’Aronco come uno dei punti nevralgici del nostro centro, capace di attrarre persone e servizi».
Prosegue così – fa sapere il Comune – il percorso di valorizzazione degli immobili storici cittadini, con l’obiettivo di stimolare nuova vitalità economica, culturale e turistica nel centro cittadino. Non resta che attendere la riapertura dello storico locale, meglio ancora se sotto le festività natalizie.
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