Continua la guerra di numeri sui conti dell’Asp Moro
Continua la guerra di numeri sui conti dell’Azienda per i servizi alla persona “Moro” di Codroipo, con accuse reciproche dell’attuale e precedente amministrazione. Luigino Scodellaro, assessore nella giunta Boem – alla quale il sindaco Marchetti farebbe risalire la «creazione di debiti e dilapidazione del patrimonio dell’Asp» – rileva: «Provo sconcerto per le accuse lanciate all’amministrazione Banelli-Boem, visto il disastroso bilancio 2018 approvato dal cda, con perdita effettiva di gestione di 725 mila euro mascherata da una plusvalenza di 982 mila euro. Egregio sindaco, ricordo che il patrimonio dell’Asp nel 2011, ereditato dai suoi nominati, era di 12 milioni di euro, con 5 milioni di disponibilità di cassa. Nel 2018 il patrimonio è ridotto a 9 milioni con disponibilità di cassa di 721 mila. Ma non basta, l’Asp a giugno ha messo in vendita tre immobili per 275 mila euro e ha chiesto un finanziamento bancario come anticipo di crediti futuri di 366 mila euro per far fronte alla mancanza di liquidità necessaria a far funzionare l’Azienda. Lei, sindaco, non è disposto alle critiche, ma i numeri, contrariamente alle parole, non mentono». —
P.B.
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