Cormòns, le case costano meno ma molti preferiscono affittarle

I prezzi sono più vantaggiosi rispetto a qualche anno fa, ma la crisi ha frenato la corsa all’acquisto Il canone per un mini-appartamento arriva fino a 450 euro. Immobiliaristi preoccupati
Bumbaca Gorizia Cormons scorcio centro
Bumbaca Gorizia Cormons scorcio centro

CORMONS

Vivere a Cormòns. In molti continuano a desiderare la casa di proprietà nel centro collinare, ma in tempi di crisi è difficile concretizzare il progetto d’acquisto, visto che i prezzi - pur stabili - restano comunque impegnativi. Così dopo molte riflessioni, si preferisce andare provvisoriamente in affitto a prezzi decisamente più abbordabili.

La disponibilità di casa in vendita e in locazione in questo momento è superiore rispetto alla domanda e a costi più bassi rispetto a qualche anno fa. Ma il mercato è lento, tentennante e ci si guarda tanto in giro.

«Cormòns – ha spiegato Matteo Marchesan, responsabile del punto vendita di Gorizia della Alfa Immobiliare – rappresenta il terzo-quarto mercato della provincia isontina, collocandosi con Gradisca, dopo Gorizia e Monfalcone. Negli ultimi anni a Cormòns si è investito parecchio. Nel nuovo – ha precisato – c’è un’ importante disponibilità dell’offerta. Attualmente venduta ad un prezzo più competitivo del passato”.

Qualche esempio? Al metro quadrato il prezzo per un immobile nuovo si aggira sui 1500/1700 euro, per un usato di dieci anni sui 1000/1100 euro. Chi decide di ristrutturare l’unità abitativa può arrivare a pagare 300/400 euro al mq. Ma qual è il cliente tipo a Cormòns? «Solitamente è una persona già residente qui o nei comuni limitrofi. Ci sono due fasce di utenti: gli “entry level” e gli utenti indipendenti. I primi sono coloro cioè che entrano per la prima volta nel mercato immobiliare (come giovani che escono dalla casa familiare) e cercano in media un appartamento bicamere di 70 mq, con garage e cantina, mentre gli utenti indipendenti vanno alla ricerca di case con giardino».

Da sottolineare che la domanda di area tedesca e austriaca nell’ultimo periodo si è pressochè fermata, diventando un segmento di nicchia.

E’ lento anche il mercato della locazione. Andare a vivere in affitto a Cormòns è considerata una scelta provvisoria: per questo motivo si preferiscono gli appartamenti arredati, già pronti per andarci a vivere.

Anche Citossi, dell’agenzia Punto Immobiliare di Cormòns, conferma che i prezzi per gli immobili sia in vendita sia in locazione sono più vantaggiosi rispetto agli ultimi anni. La crisi della domanda si sente, ma soprattutto per la fascia medio-bassa, meno per il ceto alto. Rimane forte la richiesta di affitti, da parte di giovani che si trasferiscono a Cormòns. «Il prezzo della locazione – ha spiegato - dipende dalla posizione. Ma si aggira dai 400 per un appartamento, ai 600 per una villa a schiera. I prezzi non solo aumentati, anzi. 5 anni fa chi dava in locazione un mini per 480 euro, oggi è disponibile a darlo per 450 euro».

Una netta riduzione delle locazioni la registra anche Cristina Rusolen, della Naos Soluzioni Immobiliari di Cormòns. «I prezzi delle locazioni – ha spiegato – sono diminuite anche del 30 per cento. Giovani coppie, ragazzi trentenni scelgono Cormòns perché è logisticamente interessante, ben servita dai collegamenti verso Udine, Gorizia e Trieste».

Ma in generale si sente che il mercato immobiliare è fermo. «C’è una forte stagnazione. Ma il peggio secondo me – ha detto – deve ancora venire. L’immobiliare è il settore che ha risentito tra i primi della crisi economica. C’è poca liquidità in giro, e anche chi ha disponibilità è molto tentennante, fa trattative lunghe, si guarda tanto in giro, visto che c’è tanta offerta».

Qualcuno cerca la villa al prezzo di un rudere, qualche altro cerca il rustico da ristrutturare, qualcuno l’investimento. Ma molti aspettano e si guardano in giro, in cerca della grande occasione.

Mara Bon

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