Cornelia e Anita, da 40 anni l’appuntamento al Toto bar

. Cornelia, Anita e quell’appuntamento mattiniero al bar che si rinnova quotidianamente da un quarantennio. Succede a Treppo Grande, al “Toto bar” accanto al municipio, dove da quarant’anni si ritrovano ogni mattina verso le 10, Cornelia Berti e Anita Fabbro. La prima ha 96 anni, la seconda ne ha 91 e nonostante l’età avanzata le due sono ancora cariche di energia, tanto che, come hanno fatto per una vita, al mattino si ritrovano al bar per poi fare la spesa e le loro commissioni dopo aver bevuto un caffè ed essersi scambiate due parole. Cornelia è quella che ha iniziato prima: «Sono originaria della provincia di Trento – dice – e dopo la guerra lavoravo a Pontebba dove ho conosciuto mio marito. Poi ci siamo sposati e nel 1959 siamo venuti a vivere qui a Treppo. Poco tempo dopo, era il 1953, ho iniziato a venire “Da Italo”: ero una delle poche donne al bar allora, ma mi ero abituata a venirci perché ci avevo lavorato prima di sposarmi».
Per qualche anno, Cornelia venne al bar del paese con Vera, la moglie del medico D’Este, e in seguito conobbe Anita: «Si, – ricorda quest’ultima – ci siamo sempre trovate: parlavamo di cose di casa come ricette da cucinare, ci scambiavamo consigli sulla pratica dell’uncinetto. Certo, da allora le cose sono molto cambiate». Le due donne hanno guardato il centro del piccolo paese collinare cambiare. Con loro, anche Italo Fabbro, il titolare del bar che ha 79 anni, e che ogni giorno le accoglie nel suo locale.
«Io – dice Italo – ho iniziato a gestire questo esercizio che avevo 16 anni. Certo, le cose sono molto diverse da allora: quando arrivarono qui Cornelia e Anita, il bar restava aperto fino alle 2 durante la settimana. Oggi, forse il sabato sera c’è qualcuno, altrimenti alle 21.30 si chiude». Nei racconti di Cornelia, Anita e Italo ci sono i ricordi di una comunità vissuta ogni giorno, nel centro del paese: «Io ho fatto la parrucchiera – dice Anita – e poi qui ho gestito per 15 anni la lavanderia. Una volta c’erano quattro bar, una macelleria, il calzolaio, per un periodo anche il fotografo». Eppure, il tempo passa, cambiano i secoli, e Cornelia e Anita, come hanno fatto ogni giorno in questi decenni, anche oggi saranno di nuovo al bar “Da Italo” in centro a Treppo Grande. Del resto, l’energia non manca alle due donne: Cornelia, fino a due anni fa preparava pranzo e cena per nipoti e pronipoti, Anita è ancora abile a dar di bianco in casa. «Al bar – dice Cornelia – mi tengo anche informata, leggendo il giornale. Lo faccio dal 1974, quando mancò mio marito: la politica non la seguo molto, ma il resto leggo tutto. E amo molto anche lo sport: non toccatemi il mio Inter, ma neppure l’Udinese». —
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