Coronavirus, la Protezione civile distribuisce mascherine gratis nei comuni: ecco dove verranno consegnate

In queste ore è iniziata la distribuzione ai cittadini del Friuli Venezia Giulia delle mascherine prodotte da alcune aziende del territorio. A darne notizia sono il governatore Massimiliano Fedriga e il vicegovernatore con delega alla Salute e Protezione civile Riccardo Riccardi.
Il calendario delle consegne. Le prime mascherine sono state distribuite in due comuni: Socchieve in Carnia e San Martino al Tagliamento nel Pordenonese. Quest'ultimo centro, ricorda una nota della Regione, ha registrato 16 positivi da Covid-19 su mille residenti.
Il paese carnico è stato particolarmente colpito dal virus, con 7 positivi su un totale di poco più di 800 abitanti, compresa la titolare della locale farmacia che è tuttora ricoverata in terapia intensiva, anche se le sue condizioni sono in miglioramento. Dalle 13 è cominciata la distribuzione e i volontari della protezione civile hanno toccato tutte le 8 frazioni dell’esteso territorio (oltre 66 chilometri quadrati) per consegnare a ogni nucleo familiare due mascherine.
Entro dieci giorni, a partire da oggi, sarà consegnata a tutti i Comuni della Regione la prima dotazione di mascherine, la cui distribuzione sarà gestita direttamente dai sindaci in base alle priorità definite dalle strutture territoriali. Lo ha riferito oggi a Palmanova il vicegovernatore con delega alla Salute e alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, a margine del comitato operativo sull'emergenza coronavirus.
"La capacità produttiva che siamo riusciti a mettere in campo - ha spiegato Riccardi - è di 20mila mascherine al giorno e partiamo seguendo il criterio di iniziare da quei comuni che hanno registrato il maggior rapporto tra numero di abitanti e contagiati. Saranno poi i sindaci a individuare una priorità d'intervento, dando la precedenza a quei nuclei familiari che presentano una maggiore esigenza in termini di fragilità".
La produzione di mascherine. Sono una decina le imprese del Friuli Venezia Giulia che hanno risposto al bando pubblico della Regione e si sono attivate per produrre mascherine per la popolazione. Da giovedì 26 la produzione sarà di 20 mila dispositivi al giorno. Ogni persona avrà a disposizione due mascherine lavabili fino a 20 volte e quindi riutilizzabili per 40 giorni. Questi dispositivi, spiega la Regione, realizzati con materiale non tossico, hanno un grado di filtrazione di 5 micron per contenere le particelle salivali e ridurre la diffusione del contagio da coronavirus. In via prioritaria, precisa la nota, saranno coperte quelle aree dove l'epidemia si è mostrata particolarmente aggressiva.
L'obiettivo auspicato, conclude la nota della Regione, è quello di raggiungere la totalità delle persone. Questo sarà possibile nel caso si riuscisse ad aumentare la produzione giornaliera dei dispositivi di protezione.
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