Cospalat, revocate le misure per Bulfon, Mainardis e Alaimo

Interrogatorio fiume in Procura per Paola Binutti che si è dichiarata estranea alle accuse
Remanzacco 21 Giugno 2013. Spaccio Cospalat. Telefoto copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi
Remanzacco 21 Giugno 2013. Spaccio Cospalat. Telefoto copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi

UDINE. Nuovi sviluppi sulla vicenda del latte tossico alle aflatossine venduto con il marchio Cospalat. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Udine Roberto Venditti ha accolto l’istanza di revoca della misura cautelare avanzata dall’avvocato Roberto Mete per le sue assistite Gabriella Mainardis, 54 anni di Tolmezzo, e Cinzia Bulfon 30 anni di Amaro socie del laboratorio di analisi Microlab snc che da ieri non sono più agli arresti domiciliari ma il giudice ha disposto nei loro confronti l’obbligo di presentazione dinanzi ai carabinieri di Tolmezzo.

Revocata anche la misura cautelare nei confronti dell’autotrasportatore Roberto Alaimo assistito dall’avvocato Marani, che era agli arresti domiciliari. Intanto ieri in Procura si è svolto l’interrogatorio di Paola Binutti, assistita dall’avvocato Consuelo Fabbro che ha ribadito la propria estraneità ai fatti contestati.

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