Covid, aprirà a San Vito al Tagliamento un nuovo punto drive in per tamponi molecolari e rapidi

I gazebo all’ex scuola di Savorgnano. L’Asfo avverte: «Test solo su prescrizione». Sindaco e direttore di distretto: «Utilizzabile anche da medici di base e pediatri»

SAN VITO AL TAGLIAMENTO. All’ex scuola di Savorgnano, da giovedì, 3 dicembre, sarà operativo il drive in per i tamponi. Saranno eseguiti quelli molecolari, processati nei laboratori dell’Asfo (Azienda sanitaria Friuli occidentale) e potrà essere utilizzato anche dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta per i test rapidi. È stato il Comune a mettere a disposizione dell’Asfo, che aveva programmato l’apertura di un drive in anche a San Vito, i locali dell’ex scuola di Savorgnano: spazi interni ed esterni che, dopo il sopralluogo del dipartimento di prevenzione, sono risultati idonei a garantire la sicurezza di personale sanitario e cittadini. Un punto per l’esecuzione dei tamponi molecolari che si aggiunge a Pordenone, al Deposito Giordani, e all’ospedale di Maniago.

Posti letto quasi esauriti e pazienti che aspettano nelle ambulanze prima di entrare: la situazione dal pronto soccorso di Udine
Udine 1 Dicembre 2020. Ospedale di Udine Pronto Soccorso Covid. © Foto Petrussi


Personale dell’Asfo effettuerà i tamponi molecolari, semplificando gli spostamenti dell’utenza, evitando di dover andare a Pordenone o a Maniago. «Il punto per l’esecuzione su prescrizione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta – affermano il sindaco Antonio Di Bisceglie e il direttore del distretto Rosario Sisto –, dei tamponi molecolari a Savorgnano, come da interlocuzione con la direzione sanitaria dell’Asfo, partirà da giovedi e saranno eseguiti dalle 14 alle 15».

Risulta positivo al Covid e dopo venti giorni muore in ospedale: aveva 55 anni


Le persone a cui è stato prescritto il tampone molecolare verranno invitate dal dipartimento di prevenzione a recarsi, con indicazione di data e ora, alla sede di Savorgnano dove, nel giro di pochi minuti, sarà effettuato il prelievo nasale (tampone) direttamente nella propria auto. Subito dopo, potranno uscire secondo il percorso predefinito. Le provette con i campioni saranno immediatamente trasferite al laboratorio analisi di Pordenone. Questa modalità di prelievo rapido consentirà di aumentare considerevolmente il numero di esami eseguibili e di velocizzare i tempi di risposta.

Attenzione, però: per questo esame non bisogna recarsi autonomamente al drive in, ma solamente dopo prescrizione. La struttura potrà essere utilizzata anche dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta per i cosiddetti tamponi rapidi, con risposta entro 15 minuti. L’accordo nazionale recepito anche dalla Regione Fvg prevede infatti che i medici di medicina generale possano eseguire questi test. Come accade già a Pordenone e Maniago, nelle ore di inutilizzo per i tamponi molecolari, la struttura potrà essere destinata a quelli rapidi.

«Anche questa modalità – sottolinea il vicesindaco Federica Fogolin – aiuterà il bisogno complessivo della cittadinanza di avere risposte per un rapido screening di forme sospette». In caso di una loro positività, infatti, la diagnosi dovrà essere confermata da un esame molecolare, eseguito in laboratorio.

Argomenti:coronavirus

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto