Crisi di governo, Fedriga: Pd e M5s insieme solo per conservare le poltrone
RIMINI. Se non si va al voto è superata democrazia. A dirlo è il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a margine del Meeting di Rimini dove interverrà. Riferendosi al dibattito in corso per Fedriga è in «contraddizione palese» chi dice che «se andiamo al voto i cittadini non votano come vogliamo noi, quindi al voto non ci andiamo». Dunque, «penso sia superata la democrazia»
«Mi raccontino quello che vogliono, ma un governo giallo-rosso anche l'ultimo dei grillini fidelizzato a Casaleggio o Di Battista può capire chiaramente che l'unica cosa a cui servirebbe è quello di garantire» una poltrona «ai parlamentari che rischiano di non essere eletti» e che per questo «non vogliono tornare al voto», ha continuato il governatore.
«Abbiamo letto dai mezzi di informazione che il M5S si è detto improvvisamente disponibile all'Autonomia, per mesi rimasta bloccata, a fare una riforma fiscale coraggiosa con risorse e non con contrazione di spesa e lo scopriamo a seguito della crisi. Se sono cambiate le carte in tavola e come per magia il M5S ha cambiato opinione, noi siamo disponibili. Noi abbiamo sempre detto che il governo ha senso se serve a fare le cose». E questo, ha concluso Fedriga, «continuiamo a dire».
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