Cubo di Rubik, è uno studente del Malignani il più veloce del mondo

CERVIGNANO. É il campione mondiale del sempre affascinante anche se estraneo alla logica del web e per i più complicatissimo gioco chiamato cubo di Rubik. Si tratta di Mattia Furlan, 16 anni compiuti lo scorso ottobre, ragazzo monfalconese e studente modello che frequenta il terzo anno dell’istituto tecnico “Arturo Malignani” a Cervignano del Friuli, con indirizzo informatico e, va detto, con ottimi voti.
L’ultima performance in ordine di tempo Mattia, felicissimo per questa straordinaria esperienza, l’ha conquistata nei giorni scorsi, a Vienna, dove si è piazzato per tre volte al primo posto nel cubo 5x5, in quello 6x6 e nel difficilissimo 7x7.
Con quest’ultimo, poi, Mattia ha stabilito il miglior tempo non solo europeo, ma anche mondiale, con il risultato di 2 minuti, 48 secondi e 3 decimi di media e di 2 minuti 42 secondi e 59 decimi tempo-record. Mattia Furlan è attualmente il secondo giocatore al mondo nella risoluzione del cubo 6x6.
Ovviamente la sua qualità preponderante è la pazienza, oltre che uno spiccato senso per la logica e la matematica. Si è appassionato al cubo di Rubik da poco più di un anno. Inizialmente il suo scopo era quello di riuscire a risolverlo, poi si è impegnato con sempre più interesse nella velocità di risoluzione, nel provare e risolverlo con una mano o ad occhi chiusi. «È una passione bellissima – ha detto – che mi rende molto felice proprio per i risultati conseguiti».
La sua prima gara ufficiale risale al settembre 2013 e si è svolta a Lubiana, dove si è distinto nella risoluzione del cubo “classico” (3x3) blindfolder, cioè a occhi chiusi. Ha poi iniziato ad applicarsi ai cubi più grandi, a partire dal 4x4 fino al 7x7. Nel giugno scorso ha partecipato al Big Cube Open 2014 a Milano, facendo man bassa di primi posti e meritandosi la prima pagina nel sito della World Cube Association.
Successivamente ha preso parte ai Campionati europei in Danimarca dove è stato l’unico italiano a salire sul podio, conquistando il record italiano nel 7x7, nel 6x6 e nel Rubik’sClock; secondo in Italia nel 5x5 e quarto nel 4x4 e nel megaminx. Il suo miglior tempo con il cubo “classico” 3x3 è di 9 secondi e 92 centesimi. «Quando pensiamo al cubo di Rubik – aggiunge Mattia - siamo portati a pensare a quello classico (chiamato “the professor”) su cui ci siamo magari innervositi un po’ da ragazzi. In realtà di “cubi” ce ne sono tanti, e spesso non sono nemmeno veri e propri cubi ma hanno altre forme. Ed è questo fatto, poi, che fa crescere ancora la mia passione».
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