Cuoco in mutande: pace fatta con il titolare

Il ristoratore udinese: «Si è scusato e mi ha assicurato che intende continuare lavorare per cui tutto è risolto»

UDINE. Pace fatta tra il titolare del ristorante di via Poscolle e il cuoco che domenica sera aveva dato vita a una “scenetta” degna di una commedia cinematografica uscendo in sala con indosso soltanto i pantaloncini dopo un’accesa discussione con tanto di lancio di padelle e insulti in cucina.

Alla fine tra lo stupore dei clienti che erano seduti a tavola, l’uomo, accusato di aver alzato un po’ il gomito prima di presentarsi al lavoro, se n’era andato ed era intervenuta anche una Volante della polizia.

Ieri però il cuoco, un friulano di 28 anni, si è ripresentato regolarmente al lavoro e si è chiarito con il titolare.

«Si è scusato e mi ha assicurato che intende continuare a lavorare per cui tutto si è risolto - ha riferito il ristoratore - anche perché sono tre mesi che collabora con noi e non si erano mai verificati problemi di alcun tipo».

La notizia della lite e della fuga in mutande tra i clienti ieri ha scatenato un acceso dibattito sul nostro sito www.messaggeroveneto.it tra chi criticava il comportamento poco professionale del cuoco e chi invece lo ha preso in simpatia considerando lo sfogo una conseguenza del carattere estroso tipico di molti chef, molti dei quali sono anche diventati dei personaggi televisivi di successo. (c.r.)

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