Da 8 anni frequentava l’aviosuperficie di Cinto

L’aviosuperficie dalla quale ieri mattina si è levato in volo l’ultraleggero ai comandi del quale c’era Alfiero Scarpat non ha un nome. Sorge su un terreno privato nel territorio comunale di Cinto...

L’aviosuperficie dalla quale ieri mattina si è levato in volo l’ultraleggero ai comandi del quale c’era Alfiero Scarpat non ha un nome. Sorge su un terreno privato nel territorio comunale di Cinto Caomaggiore. A gestire da tempo la struttura è Flavio Toppan, residente a Giai di Gruaro. Scarpat frequentava Cinto da 8 anni e aveva legato molto con altri soci del club.

«Adesso sarà da capire quali sono le cause che hanno provocato l’incidente – spiega Toppan –: un’avaria o un errore del pilota». Anche a Cinto ieri per tutta la giornata si è seguita con apprensione l’evoluzione del quadro clinico del ferito, sino alla tragica notizia della morta giunta in serata, che ha gettato nello sconforto quanti lo conoscevano e nel apprezzavano le qualità. —

R.P.

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