Da oggi le nuove regole anti-contagio in regione, quello che c'è da sapere punto per punto
Il provvedimento introduce misure che andranno ad allentare alcune delle restrizioni precedentemente in vigore.

One of the very few mothers with her baby traveling around the city, Genova, Italy, 30 March 2020. Countries around the world are taking measures to stem the widespread of the SARS-CoV-2 coronavirus which causes the Covid-19 disease. ANSA/LUCA ZENNARO
UDINE. Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ha firmato la nuova ordinanza che, a partire dalla mezzanotte di domenica 26 aprile e fino al 3 maggio prossimo, andrà a integrare quella attualmente in vigore (la numero 10 dello scorso 13 aprile). L’ordinanza 11 introduce misure che andranno ad allentare alcune delle restrizioni precedentemente in vigore. Ecco cosa potremo fare e cosa saremo chiamati a rispettare
NUOVA ORDINANZA DI FEDRIGA, CHE COSA POSSIAMO FARE
- Via al limite dei 500 metri da casa per camminare e correre. Qui il dettaglio.
- Sì al take-away per bar e ristorante (prima era possibile solo la consegna a domicilio). Ecco i particolari.
- Sì alle manutenzioni sulle imbarcazioni
- Ok a passeggiate, corse a piedi e in bicicletta nel territorio del proprio comune. Le nuove disposizioni.
- Sarà consentita anche l'apertura dei cimiteri, ma la decisione viene demandata ai sindaci.
RESTANO GLI OBBLIGHI
- Utilizzo di mascherina o copertura di naso e bocca. Indossate mascherine monouso? Ecco come potete riutilizzarle
- Obbligo per chiunque ha 37.5 di febbre o più di restare a casa. Nove consigli del medico di base per riconoscere i sintomi Covid19
- Guanti per l'ingresso nei negozi con generi alimentari. I consigli sull'uso dei guanti.
- La distanza interpersonale di almeno un metro (ad eccezione di persone conviventi o che richiedano assistenza). Controlli degli ispettori del lavoro per far rispettare il metro di distanza in negozi e supermercati
- Le domeniche e i giorni festivi rimarranno chiusi tutti i negozi, a eccezione di farmacie, parafarmacie, edicole e gli esercizi nelle aree di servizio
- Non sono possibili i trasferimenti tra i comuni
- Rimane invece sospesa ogni forma di consumo sul posto di alimenti e bevande
- L’obbligo di disporre di soluzioni idroalcoliche per le mani viene inoltre esteso a tutti gli altri esercizi commerciali
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