Dai negozi all'asporto, dagli accessi per gli over 65 alla scuola: ecco cosa cambia con l'annullamento dell'ordinanza di Fedriga

Abbiamo cercato di riassumere le domande e le risposte più frequenti su cosa si può e non si può fare dal 15 novembre fino al 3 dicembre

FVG zona arancione: ecco cosa cambia con l'annullamento dell'ordinanza di Fedriga

UDINE. Il Friuli Venezia Giulia è zona arancione, con un inasprimento delle restrizioni per limitare la diffusione del Sars-Cov2. Contemporanemente il governatore, Massimiliano Fedriga, ha ritirato l’ordinanza che aveva firmato giovedì scorso (il 12 novembre) per limitare il diffondersi del contagio e per garantire la piena operatività delle strutture sanitarie. Abbiamo cercato di riassumere le domande e le risposte più frequenti su cosa si può e non si può fare dal 15 novembre fino al 3 dicembre.

1. I mercati all’aperto su aree pubbliche e private sono consentiti?
Sì, sono consentiti in tutti i comuni della regione.

2. Nei giorni prefestivi e festivi gli esercizi di vendita di grande struttura sono chiusi?
Sì, sono chiusi. Il Dpcm nella zona arancione prevede, nei giorni festivi e prefestivi, la chiusura dei centri commerciali.


3. Nei giorni prefestivi e festivi gli esercizi di vendita di media dimensione (negozi di elettronica, di mobili, di abbigliamento) sono aperti?
Sì, sono aperti perché non sono considerati centri commerciali.

4. Nei giorni prefestivi e festivi i negozi di generi alimentari, le farmacie, le parafarmacie, le tabaccherie e le edicole sono aperte?
Sì, questi negozi sono sempre aperti anche se si trovano all’interno dei centri commerciali.

5. Nei giorni prefestivi e festivi i negozi di vicinato possono restare aperti?
Sì, se i gestori lo ritengono possono restare aperti.


6. L’accesso agli esercizi di vendita di generi alimentari è consentito a una persona per nucleo familiare, salva la necessità di accompagnare persone con difficoltà o minori di età inferiore a 14 anni?
No, nei negozi possono accedere assieme due componenti dello stesso nucleo familiare.

7. È ancora in valida la raccomandazione di riservare l’accesso agli esercizi commerciali di grande e medie strutture di vendita ai soggetti con almeno 65 anni nelle prime due ore di apertura?
No, con il ritiro dell’ordinanza la raccomandazione è venuta meno, ma nulla vieta alle persone ultra sessantacinquenni di andare a fare la spesa nelle ore meno affollate.

8. Nelle scuole elementari e medie le lezioni di educazione fisica sono sospese?
No, con il ritiro dell’ordinanza regionale questa misura non è più prevista.

9. La vendita con consegna a domicilio è sempre consentita e fortemente raccomandata?
Sì, nella zona arancione per le consegne a domicilio non sono previste restrizioni.

10. È vietata la consumazione di alimenti e bevande all’aperto su area pubblica o aperta al pubblico?
No, il divieto era previsto nell’ordinanza che il governatore ha ritirato. Ovviamente anche all’aperto va rispettato il distanziamento sociale e indossata la mascherina.


11. Nelle scuole elementari e medie le lezioni di canto di strumenti a fiato sono sospese?
No, anche in questo caso il ritiro dell’ordinanza regionale ha annullato ogni restrizione.

12. Sempre nelle scuole elementari e medie è vietata l’attività dei cori e di utilizzo di strumenti a fiato?
No, i cori e i musicisti si possono esibire con gli strumenti a fiato. L’ordinanza ritirata da Fedriga non consentiva questo genere di attività in assenza delle misure preventive descritte dalla Linee guida per la ripresa delle attività produttive della Csr del 8.10.2020, sezione Produzioni liriche, sinfoniche ed orchestrali e spettacoli musicali


 

Argomenti:coronavirus

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto