Dal Pignarûl Grant i destini per il 2018
A Tarcento il Vecchio venerando darà il suo atteso responso L’accensione della pira è in programma sabato sera a Coia

Tarcento 6 Gennaio 2013. Pignarul di Coja. Telefoto copyright Petrussi Foto Press
TARCENTO. Quindici fuochi per interpretare l’andamento del fumo e le previsioni per il nuovo anno, ma anche quindici luoghi da scoprire nell’89esima edizione dell’Epifania tarcentina. È tutto pronto a Tarcento dove le festività epifaniche si aprono stasera all’auditorium di via Pascoli, alle 20.45, con la consegna del 63esimo premio Epifania che quest’anno è destinato all’imprenditore Gianfranco Della Mora e al già presidente della Fondazione Friuli Lionello D’Agostini.
Domani, il centro della cittadina si animerà, dalle 15, con musica, le animazioni del fuoco e il lancio delle lanterne volanti in viale Marinelli mentre, alle 18, andrà in scena il celebre palio dei pignarulârs, con la corse dei carri infuocati alla presenza dei Krampus. Sabato, giornata clou dell’Epifania tarcentina, l’accensione dei fuochi è assicurata. «Le previsioni meteo – spiega il sindaco Mauro Steccati – sono incerte, ma in caso di pioggia abbiamo previsto di avviare comunque la fiaccolata verso il cjistielàt di Coia e l’accensione del fuoco realizzato dal gruppo Ana. Se ci saranno precipitazioni, l’unica cosa che potrebbe essere rinviata è la rievocazione storica in programma alle 17.30. Per il resto, teniamo sotto controllo le previsioni sperando ovviamente nel buon tempo. Il vento è il nemico principale in questi casi, mentre il fatto che i boschi siano bagnati in questi giorni ci rassicura sul rischio incendi».
Dunque, l’accensione del fuoco ci sarà e così pure la lettura del Vecchio venerando che dovrà interpretare come andrà il 2018. L’appuntamento è alle 19 a Coia: l’accensione del pignarûl grant darà il via a tutte le altre pire preparate nella conca tarcentina. E saranno quindici, compresi quelli di Lusevera e Billerio a Magnano in Riviera, i fuochi che illumineranno il weekend di Tarcento: sui monti Bernadia e Cjampeon, a Sot Crèt di Sedilis, in via delle Cascate a Ciseriis, a plan di Paluz e, Useunt, a Sant'Eufemia di Segnacco, Cuiestris, accanto al piazzale della chiesa di Sedilis, sul Ronc e a borgo Erba.
Tra le diverse iniziative previste a Tarcento in questi giorni, vanno ricordati il mercatino degli hobbysti dalle 9 di sabato in piazza Libertà dove, alle 9.30, partirà la marcialonga non competitiva “Ator pai pignarûi”. Sempre in centro, alle 10.30, arriverà la banda musicale di Coia. Seguirà la celebrazione della messa dell’Epifania in duomo alle 11. Nel pomeriggio, alle 15, è prevista l'esibizione degli sbandieratori di Cordovado.
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