Dal Tuscania al Quirinale ora al vertice della Legione

Da giovedì scorso al vertice del Comando Legione carabinieri Friuli Venezia Giulia c’è il generale di Brigata Antonio Frassinetto. Ha cinquantasei anni e trentasette li ha trascorsi nell’Arma partendo – dopo l’accademia – dal battaglione paracadutisti Tuscania, passando per il Quirinale (dove era incaricato delle protezione ravvicinata del Presidente della Repubblica) e operando poi sia in Italia, in Sicilia e in Lazio, sia all’estero, in importanti missioni in Afghanistan e in Iraq.

La cerimonia di avvicendamento si è svolta alla caserma Basso di viale Venezia alla presenza del generale di Corpo d’Armata Enzo Bernardini, comandante interregionale “Vittorio Veneto” di Padova, dei quattro comandanti provinciali e delle rappresentanze dei carabinieri di ogni ordine e grado in servizio nei reparti della Legione; vi hanno preso altresì parte i militari in congedo della Sezione udinese dell’Associazione nazionale carabinieri e la classe quarta C della scuola primaria “Boschetti Alberti”.

Nel suo saluto, il generale di Brigata Vincenzo Procacci – al comando della Legione dal gennaio 2016 e destinato a ricoprire l’incarico di vice comandante al Comando interregionale “Vittorio Veneto” –, visibilmente commosso, ha voluto ringraziare lo Stato Maggiore e i comandanti ai vari livelli, in particolare quanti sono alla guida delle Stazioni, autentiche sentinelle sul territorio.

Il Generale Frassinetto, come si legge in una nota dell’Arma, nel dichiararsi onorato per il nuovo incarico, ha sottolineato «l’onere di continuare a lavorare nel solco tracciato dall’opera del suo più anziano ed esperto predecessore, ponendosi a disposizione di tutti i carabinieri in forza alla Legione per metterli nelle condizioni di poter assolver al meglio le loro funzioni»

Il Comandante Interregionale, da parte sua, si è soffermato sulla valenza dei due alti ufficiali, ripercorrendone le principali esperienze di comando e sedi di servizio, evidenziando l’impegno generoso e appassionato del generale Procacci ed il bilancio importante e positivo raggiunto in questi anni di sua permanenza in Friuli Venezia Giulia. —

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