Dalla pista di pattinaggio alle luminarie allestite in 44 location: tutte le iniziative del Natale a Udine
Un Natale per tutti i gusti. Il vicesindaco Venanzi: «Vogliamo cogliere le opportunità economiche offerte da questo periodo»

Natale in piazza, ma anche in quartiere: film presto sul grande schermo? No, per quanto la trama sia affine a quella di tante pellicole delle feste. Una città che viene addobbata, Udine in questo caso. Luci un po’ ovunque, canzoni allegre e volti altrettanto sereni. I protagonisti? Tutti i cittadini, ma anche i turisti, accorsi già l’anno scorso, attratti da luminarie senza precedenti, almeno per il capoluogo friulano, divenuto, per l’occasione, bomboniera di tendenza social.
La regia del Comune, col supporto delle associazioni sin d’ora coinvolte nell’incartare il migliore avvicinamento al prossimo 25 dicembre. Un Natale per tutti, dunque, un Natale, per certi aspetti (vedrete poi quali), “spaziale”: a presentarlo nella nuova sala multimediale della biblioteca civica Joppi, il vicesindaco e assessore al turismo e commercio Alessandro Venanzi insieme all’assessore a Cultura e istruzione Federico Pirone.
Il programma
Programma ampio quello previsto: a calendario attività chiamate a coinvolgere il centro storico ma anche i quartieri, a partir da domani, con le prime visite guidate in avvio dal Museo friulano di storia naturale. La confermata pista di ghiaccio sarà inaugurata in piazza Primo Maggio sabato 30 novembre. Quindi ecco le proiezioni natalizie, con la cerimonia di accensione fissata per venerdì 22 novembre, in piazza Liberta, alle 17.30.
A vestirsi a festa, tappezzate con fantasie a tema cosmo/universo (spaziali, per l’appunto) piazza San Giacomo, la Loggia del Lionello, il Castello e, novità di quest’anno, la stessa biblioteca civica Joppi. Le luminarie toccheranno poi piazza Garibaldi, la stazione ferroviaria e tutte le vie storiche del centro: 44 location in tutto. Gli alberi, invece? Tredici verranno messi a disposizione direttamente dall’amministrazione; gli altri dai comitati di borgo e dalle associazioni di quartiere.
Altri numeri, forniti direttamente dal vicesindaco Venanzi: «Sette i cori coinvolti, trenta le casette che verranno sistemate nel nuovo mercato di piazza Primo Maggio, in prossimità del quale si allestirà un tendone dedicato ad attività teatrali per bambini». Nell’elenco, il senso di questa mobilitazione: «Riappropriarsi dei valori del Natale – ha proseguito Venanzi – ma anche generare quelle opportunità che la città deve cogliere sul piano turistico ed economico».
Colonna sonora del countdown, i concerti: il primo. il 13 dicembre, sul palco il Piccolo coro della scuola Garzoni. Riscalderanno l’atmosfera anche gli studenti delle scuole medie Manzoni e Valussi, dei licei Copernico e Percoto, dell’Università degli studi di Udine. Fra gli appuntamenti più attesi, il solenne concerto di Natale del 23 dicembre ,nella cattedrale di Santa Maria Annunziata. Altro evento clou, il giorno prima, il circo d’inverno al teatro Giovanni da Udine, evento gratuito offerto con una nuova formula rispetto al concerto sinfonico tradizionale. Ma la musica risuonerà anche al Santa Maria della Misericordia, portando sprazzi di spensieratezza a pazienti e addetti ai lavori.
Torna quindi il festival del cinema inclusivo, vanto per la città: «L’accessibilità alla cultura – ha detto l’assessore Pirone – deve essere garantita a tutti, indipendentemente dalle capacità sensoriali di ognuno. Questa e le altre iniziative sono il manifesto di una comunità, quella di Udine, che vuole confermarsi inclusiva, ma anche innovativa e creativa». A chiudere, la mini rassegna in friulano “Unvier”: due concerti a completamento di un programma ricco, pensato proprio per tutti.
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