Dalle barriere in plexiglass, alle posate ben separate a quando indossare la mascherina: ecco come mangeremo al ristorante

UDINE. Una persona ogni quattro metri quadrati. È questo il parametro che preoccupa i titolari dei ristoranti alle prese con la riapertura dei locale. Tutti sperano che da qui a lunedì 18, quella misura venga eliminata dalle linee guida, se non fosse così molti operatori opteranno per mantenere chiuse le serrande e continuare a consegnare pranzi e cena a domicilio o privilegiare il take away.
Una cosa è certa: garantire quattro metri quadrati per persona significa perdere il 60 per cento dei posti a sedere. E anche se questa fosse la distanza da mantenere da un tavolo all’altro verrebbe meno la metà della capienza.
Di fronte a questo scenario è evidente che soprattutto i locali di piccole-medie dimensioni rischiano di non poter aprire. Le entrate non giustificherebbero le spese destinate ad aumentare per adottare anche le altre misure di prevenzione tra cui la sanificazione degli spazi, compresi i bagni tutte le volte che vengono usati dalla clientela. Persiste l’obbligo di indossare la mascherina per recarsi alla cassa e in toilette.
La divisione degli spazi interni rischia di diventare un rebus per i ristoratori invitati a distribuire le sedie in modo tale da garantire il distanziamento sociale nel momento in cui non è possibile accertare se più persone fanno parte dello stesso nucleo familiare. In questo caso dovrà essere lo stesso cliente ad auto certificare il grado di parentela che ha con chi gli sta vicino.
Il modulo consentirà al ristoratore di allestire tavoli più piccoli e, quindi, di risparmiare spazio. Dove è possibile, viene incentivata anche la sistemazione dei tavolini all’esterno, ma anche in questo caso andranno mantenute le distanze di sicurezza. Il buffet, al momento, non è consentito proprio per evitare code e assembramenti.
Pure le posate vanno igienizzate a meno che non si decida di utilizzare quelle usa e getta. Lo stesso vale per tutte le superfici utilizzate dal personale e dalla clientela. E poi c’è il tema dell’area condizionata che potrebbe, il condizionale è d’obbligo perché al momento su questo tema dibatte anche la comunità scientifica, trasformarsi in un possibile trasmettitore del contagio.
Sembra infatti che anche nei ristoranti sia vietato accenderla, mentre resta fortemente consigliato il ricambio naturale d’aria e l’utilizzo degli spazi esterni. Insomma, non sarà affatto facile riaprire i ristoranti. Molti titolari non sono così sicuri di fare il tutto esaurito: bisogna capire se a fronte di tutte queste precauzioni la gente avrà ancora voglia di cenare al ristorante o se, invece, preferirà farsi consegnare il cibo a domicilio per condividerlo in libertà con amici e parenti.
Seppur sollecitando la disponibilità delle linee guida, la Federazione italiana dei pubblici esercizi (Fipe) avverte: «Da settimane abbiamo dato la nostra disponibilità a discutere di maggiori spazi all’esterno, di distanze ragionevoli tra i tavoli, di dispositivi di protezione individuale e possiamo anche valutare di installare le paratie tra un tavolo e l’altro, ma il Governo non può chiederci di mantenere quattro metri quadrati di distanza tra commensali dello stesso tavolo. Altrimenti avremmo ristoranti con solo tavoli da uno».
Ecco quali le regole devono rispettare i clienti al ristorante
- Gel
All'ingresso del ristorante va posizionato il gel igienizzante
- Uso della mascherina
I clienti che si alzano per andare in bagno, spostarsi o andare a pagare devono indossare la mascherina. Al tavolo non si dovrà indossarla nemmeno durante l'attesa dei piatti
- Igienizzazione dei tavoli
Quando i clienti finiscono di mangiare e se ne vanno, il tavolo va igienizzato. Da evitare i contenitori riutilizzabili se non igienizzati come saliere e oliere
- Distanza dei tavoli
Tra un tavolo e l'altro ci dovranno essere due metri di distanza: ci dovranno essere 4 metri quadrati di spazio a cliente. Se questa distanza non potrà essere rispettata dovranno essere installate delle barriere in plexiglass. Barriere separatorie saranno posizionate anche alla cassa
- No buffet
Sarà eliminato il servizio a buffet
- Sì agli spazi all'aperto
Dovranno essere privilegiati gli spazi all'aperto rispetto ai locali chiusi
Ecco quali regole devono rispettare i lavoratori al ristorante
- Mascherine e guanti
Il personale di cucina deve obbligatoriamente indossare le mascherine chirurgiche e i guanti in nitrile. Per il personale in servizio ai tavoli mascherina chirurgica obbligatoria e, se possibile, guanti in nitrile (obbligatori quando si pulisce il tavolo)
- Igiene delle mani
Tutti i lavoratori devono igienizzarsi le mani di frequente: vanno posizionati i dispenser di gel in più punti del locale
- Alla cassa
Il personale deve usare obbligatoriamente la mascherina e devono essere installate delle barriere in plexiglass
- Personale amministrativo
Deve obbligatoriamente indossare le mascherine chirurgiche negli spazi comuni dove non si può stare più distanti di un metro
- Pulizie
Gli spogliatoi e i bagni del personale devono essere adeguatamente puliti
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