Dalle mascherine all'aperto per tutte le regioni alle restrizioni per i locali: ecco cosa prevede il nuovo Dpcm

UDINE. Il governo chiederà la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio ma le opposizioni protestano e chiedono di essere ascoltate. Il tema sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri di lunedì sera, poi il giorno dopo sarà il ministro della Salute Speranza a riferire in Parlamento.
Il nuovo Dpcm che dovrebbe essere pubblicato a metà della prossima settimana dovrebbe contenere una stretta, l'esecutivo dovrebbe richiamare le regioni a stringere le maglie sulle presenze negli impianti sportivi ma al momento - ha spiegato il premier Giuseppe Conte - non sono state prese decisioni.
Mascherine all'aperto. La sottosegretaria alla Salute, Zampa, non ha escluso per esempio la misura dell'utilizzo delle mascherine anche all'aperto, sulla falsa riga di quanto deciso dal governatore del Lazio, Zingaretti, e già da altri presidenti di Regione. "Al momento non ci sono deliberazioni", ha affermato il presidente del Consiglio. "Se i contagi dovessero aumentare verranno valutati gli opportuni provvedimenti", osserva una fonte di governo.
L'attenzione è alta e lo stesso Capo dell'esecutivo invita a non abbassare la guardia. "La pandemia è ancora in corso. Ieri c'è stato un segnale di crescita dei contagi, non possiamo cantar vittoria", sottolinea il premier riportando le preoccupazioni pure di tutti coloro che hanno partecipato al Consiglio europeo.
La premessa è che "in Italia la situazione comparativamente è migliore di altri paesi", ma la proroga dello stato di emergenza non vuol dire che "siamo in lockdown" o che ci sia "un abuso dei pieni poteri", è necessaria anche "per mantenere in piedi una serie di situazioni, come la rete di protezione civile, e certo non conviene farla di mese in mese". La volontà è quella di un confronto con le forze politiche.
LE ULTIME NOVITA' DAL FVG
L'App Immuni. Intanto "è partita una campagna cui hanno aderito tutte le testate giornalistiche, pubbliche e private, per promuovere la diffusione della app Immuni. È facoltativo, ma è sicuramente un obbligo morale partecipare a questo programma".
Possibile coprifuoco. Si tiene inoltre aperta la possibilità di un nuovo coprifuoco: se la curva epidemica dovesse impennarsi, potrebbe essere stabilita la chiusura dei locali alle 22 o alle 23. E ancora, limitazione degli accessi nei luoghi pubblici a un numero massimo di persone, misura che nel caso in cui la situazione degenerasse più del previso potrebbe riguardare anche le feste private.
LE REGOLE ANTICONTAGIO, LE NOSTRE GUIDE
La presenza negli stadi. Resta confermata la misura sulla presenza massima di 1000 persone nelle strutture in occasione dei grandi eventi sportivi all'aperto, come la partite di calcio della serie A. E' quanto prevederebbe, secondo quanto si apprende, il nuovo Dpcm che sarà varato il prossimo 7 ottobre.
La misura - che dunque conferma quella già in vigore - esclude le altre categorie di calcio come la serie B o eventi sportivi minori che restano a porte chiuse. Per quanto riguarda gli eventi al chiuso, la presenza massima prevista è di 200 persone. Qui per approfondire la nuova ordinanza regionale.
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