Del Cont a Carmen Gallini «Quanto ha fatto ci onora»
AVIANO. È stato il sindaco di Aviano, Stefano Del Cont Bernard, a conferire lunedì sera la cittadinanza onoraria a Carmen Gallini, la direttrice dell’onlus Via di Natale. Occasione è stata la Lucciolata che ogni anno le associazioni organizzano per raccogliere fondi per il sodalizio.
L’intervento per la cerimonia è stato scritto dal primo cittadino e letto dall’assessore Alfonso Colombatti.
«Sono convinto di interpretare i sentimenti e la volontà degli avianesi, che ho l’onore di rappresentare, nel conferire la cittadinanza onoraria a Carmen Rosset Gallini – ha letto Colombatti – Vuole testimoniare, pubblicamente, l'onore che sente questa città di annoverare Carmen Rosset Gallini tra quelle persone che con la loro opera, il loro impegno, il loro spessore sociale, sono collegati, nella loro vita, alla comunità avianese, apportando un prezioso e significativo contributo per rendere la nostra città più conosciuta, più apprezzata e più amata in tutto il mondo».
«Sono il rappresentante dell’amministrazione in questa legislatura che tra qualche mese finirà il suo mandato, segnato per me da una grave interruzione – ha proseguito il primo cittadino per voce di Colombatti – È significativo che uno dei miei ultimi atti pubblici come sindaco sia il dare la cittadinanza onoraria a colei che, assieme al marito Franco, ha permesso la nascita della storia meravigliosa della “Via di Natale” qui, ad Aviano. Oggi c’è solo il rammarico che anche Franco non sia qui, con noi, fisicamente presente, anche se sono convinto che lui ci guarda sorridendo, soddisfatto della strada sinora seguita».
Del Cont Bernard ha ricordato l'impegno della coppia per la nascita del Cro e per la realizzazione di una struttura a supporto dei degenti e dei loro familiari.
«Ci voleva un luogo familiare dove gli ammalati e i congiunti potessero trovare accoglienza ed aiuto. Ecco, allora, la Casa Via di Natale 2, inaugurata nel 1995, una struttura che Carmen Rosset Gallini ha preparato come fosse sua» ha osservato il sindaco avianese, ricordando l’ulteriore, importante passo, con la realizzazione, l’anno successivo, dell’hospice.
Sono state, quindi, lette le motivazioni per la cittadinanza onoraria. «È cittadino chi non si limita ad abitare nella città, ma di essa coglie il senso più profondo – ha letto Colombatti – Non basta possedere un indirizzo, un numero civico; essere cittadino vuol dire non voltarsi dall’altra parte e occuparsi con il cuore del prossimo. In questi anni il richiamo etico alla solidarietà che Carmen Rosset Gallini ci ha lanciato si è rivelato forte, incessante e per questo a lei va tutta la nostra gratitudine e la nostra ammirazione».
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