Dentesano riparte con nuovi soci: salvi il marchio e la produzione

PAVIA DI UDINE. La famiglia Dentesano l’aveva promesso nel giorno più nero dei suoi sessantasei lunghi anni d’attività e, nel tempo record di un mese, la promessa si è realizzata: il marchio della sua storica azienda, la “Salumificio Dentesano srl” di Percoto di Pavia di Udine, che il tribunale aveva dichiarato fallita lo scorso 5 marzo, è salvo e, a partire da martedì 14 aprile, la produzione ripartirà con le sue antiche ricette.
Una “resurrezione” che, festività pasquali o no, si deve innanzitutto alla determinazione con cui, nonostante i debiti e la crisi, si è lavorato per garantire continuità aziendale e il posto ai dipendenti.
L’incoraggiante notizia, affidata domenica a un post dell’azienda su Fb, è stata confermata ieri dai cugini Chiara e Alessandro Dentesano, nipoti dei fondatori dell’azienda, e dai professionisti che li hanno seguiti nell’operazione di costituzione di una nuova società con altri quattro soci, tutti imprenditori della zona e titolari della maggioranza delle quote, e della successiva sottoscrizione di un contratto d’affitto di ramo d’azienda per i prossimi dodici mesi.
L’accordo, che comprende un’offerta irrevocabile finalizzata all’acquisto dell’azienda, è stato formalizzato il 7 aprile, previ parere favorevole della curatrice, la commercialista Francesca Linda, e autorizzazione del giudice delegato, Andrea Zuliani.
Una newco per scommettere nuovamente su un brand caro al territorio e alla sua economia, quindi, cui il tribunale, in attesa delle procedure competitive, ha voluto dare fiducia, con l’intento di preservare la prosecuzione dell’attività, i posti di lavoro e la conservazione del complesso aziendale (due gli stabilimenti, a Percoto e Campolongo al Torre), anche ai fini della preparazione delle condizioni più favorevoli alla sua alienazione.
L’affitto d’azienda, non a caso, può senz’altro rappresentare una misura di salvaguardia del patrimonio della fallita. Intanto, come da accordo con i sindacati, quattro della ventina di dipendenti sono già stati riassorbiti e l’impegno, qualora le condizioni economiche lo consentiranno, è di continuare ad attingere al bacino del resto dei lavoratori in regime di cassa integrazione.
«Siamo estremamente soddisfatti del risultato raggiunto – dice l’avvocato Camilla Beltramini, che ha coordinato le operazioni e curato i rapporti con gli altri professionisti, a cominciare dal collega Maurizio Borra –. La nuova realtà aziendale, creata e resa operativa in tempi brevissimi, continuerà a portare avanti la pluriennale esperienza del Salumificio e il marchio Dentesano».
Visto il grave periodo storico in atto, l’azienda intende concentrarsi sui rivenditori locali e puntare sulla filiera italiana e friulana. «Siamo nati e cresciuti in azienda – spiegano Chiara e Alessandro Dentesano – e negli ultimi due anni abbiamo dovuto affrontare sfide enormi. Siamo grati ai nuovi soci per aver creduto in noi e averci dato la grande possibilità di ripartire con l’energia che ci serviva. Lavoreremo duramente per tener alto il nome Dentesano». —
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