Dirigente senza laurea, il web si schiera con “Il Perbenista”

UDINE. La polemica, nonostante le parole dell’avvocato di Elda Cameranesi, è tutt’altro che sopita e il popolo del web si schiera, apertamente, con il blogger Marco Belviso che sul suo “Il Perbenista” ha fatto scoppiare il caso della donna senza laurea a cui è stato assegnato il ruolo di responsabile della Struttura operativa complessa Affari generali dell’Azienda ospedaliero universitaria.
Le dichiarazioni del legale Fabio Balducci Romano secondo cui «sono state divulgate notizie che non rispondono a verità» e il “no comment” dell’assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca che si è limitata a osservare come molti dei dirigenti non più giovani non sono laureati in quanto la legge – citata da “Il Perbenista” per il suo atto d’accusa – risale al 2001 non sono bastate, infatti, a chiudere la polemica.
Belviso, nel dettaglio, ha postato sul proprio blog una serie di post in cui spiega come il decreto 165/2001 – quello che introduce l’obbligo della laurea per occupare certe posizioni – sia antecedente di sei mesi rispetto alla nomina di Cameranesi nel ruolo ricordando anche uno dei principali interrogativi che aveva avanzato, cioè se sia normale come da 10 anni sul curriculum depositato in Azienda il titolo di studio sia quello di “laureanda”.
Un nuovo affondo che ha trovato l’appoggio di decine di utenti della rete, e tra questi molti laureati, che si sono chiesti come sia stato possibile autorizzare l’avanzamento di carriera di Cameranesi. Il tutto mentre Belviso attende ancora una risposta ufficiale della Regione e ha invitato tutte le parti in causa – a partire dall’assessore Telesca – a un confronto pubblico in nome della trasparenza nelle pubbliche amministrazioni.
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