Disagi sulla linea ferroviaria Udine-Cividale: la Fuc rimborsa i biglietti

I vertici della società partecipata dalla Regione mantengono l’impegno. Saranno restituiti 22 euro, il valore di due biglietti moltiplicato per 4 giornate

UDINE. L’amministratore unico di Fuc, Maurizio Ionico, l’aveva promesso e ieri, archiviati da poche ore gli ultimi disservizi sulla linea ferroviaria che collega Udine a Cividale, la partecipata regionale ha dato seguito all’impegno.

I disagi non finiscono, treni a singhiozzo sulla Udine-Cividale
Cividale 20 ottobre 2017. Servizio sostitutivo con pulman della linea ferroviaria Cividale -Udine- Cividale. © Foto Petrussi

I pendolari possono avanzare richiesta di rimborso per i ritardi patiti nei giorni scorsi, quando causa lo slittamento di alcune manutenzioni alle locomotive, Fuc si è trovata con un solo mezzo a disposizione e per garantire il servizio lo ha dovuto affiancare con una serie di autocorse.

Bus con i quali, nonostante l’impegno della società a ridurre al minimo i disagi per i pendolari, è stato impossibile garantire gli stessi tempi di percorrenza del treno: rispetto ai 20 minuti del tragitto Udine-Cividale su rotaia, gli autobus ce ne hanno messi circa il doppio. Con buona pace di chi il treno lo ha preso e lo prende per andare al lavoro o a scuola.

Gli uni e gli altri sono arrivati a destinazione in ritardo.

Ferrovie Udine Cividale ripristina 48 corse al giorno con automotrici
Cividale 20 ottobre 2017. Servizio sostitutivo con pulman della linea ferroviaria Cividale -Udine- Cividale. © Foto Petrussi

«La società si scusa con i clienti per le criticità intervenute in questo periodo e comunica che il trasporto pubblico lungo la linea Udine Cividale, attraverso l’effettuazione delle 48 corse giornaliere, è assicurato (da ieri, ndr) mediante i mezzi Stadler 002 e Aln 633, con il contemporaneo rinforzo di autocorse» ha fatto sapere con una nota stampa, utile anche a dar notizia della possibilità data ai clienti di avanzare richiesta di rimborso.

Ionico l’aveva garantita a Remanzacco, durante l’incontro con i pendolari (soprattutto genitori di studenti) promosso dall’amministrazione comunale. Detto, fatto: «In coerenza con i contenuti della Carta dei servizi, gli uffici – si legge ancora nella nota – saranno a disposizione per raccogliere ed assolvere le richieste degli utenti».

Treni in riparazione, l’odissea dei pendolari
Cividale 20 ottobre 2017. Servizio sostitutivo con pulman della linea ferroviaria Cividale -Udine- Cividale. © Foto Petrussi

Riconoscendo i disagi, la società sottolinea però «che nel corso di questo periodo, in modo particolare durante le 4 giornate in cui si sono registrate le criticità più marcate nella fornitura dei servizi, tutti gli utenti hanno potuto raggiungere i luoghi di studio e di lavoro, anche se con uno slittamento dell’orario di arrivo rispetto alla normale programmazione».

Il risarcimento ammonta a 22 euro, pari all’importo di 2 biglietti Udine-Cividale moltiplicati per le 4 giornate di disservizio. Per ottenerlo, i clienti Fuc dovranno compilare un apposito modulo (lo si può trovare in azienda oppure scaricare sul sito www. ferrovieudinecividale. it) e farlo avere alla società entro il 15 dicembre 2017.

Brevi manu se l’indennizzo è in contanti, inviando una scansione del modulo compilato (a info@ferrovieudinecividale. it) se invece il pagamento è stato richiesto via bonifico bancario.

Ripristinati i due treni sulla linea, proseguono le manutenzioni al resto del parco rotabile, che stando alla società consentiranno a breve la completa disponibilità dei mezzi aziendali.

Fuc conferma inoltre gli investimenti relativi alla realizzazione del Sistema di sicurezza ferroviaria «che – assicura – determineranno un ulteriore elevamento degli standard di sicurezza. Allo stato, il progetto esecutivo è al vaglio dell’Agenzia nazionale, ricevuto il nullaosta la società avvierà l’indizione della gara».

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