Domani si torna in piscina ma bisogna prenotare

Riapre la vasca esterna del Palamostre con due turni e ingressi contingentati Un’ora di pausa per la sanificazione. Capienza massima ridotta da 530 a 200
Udine 02 agosto 2014.Piscina Comunale..Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone
Udine 02 agosto 2014.Piscina Comunale..Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone

Cristian Rigo

Domani si torna a nuotare all’aria aperta. Ma per poter fare un tuffo nella piscina esterna del Palamostre di via Ampezzo bisognerà rispettare le nuove regole introdotte dal Comune per garantire la massima sicurezza: prenotazione obbligatoria e pausa di un’ora per consentire la sanificazione di tutti gli ambienti con la capienza massima che sarà ridotta a 200 persone contro le 530 dello scorso anno.

Prima di tutto sarà necessario prenotare e l’ingresso sarà organizzato in fasce orarie di 10 minuti per un massimo di venti persone. «Questo – spiega l’assessore allo Sport, Antonio Falcone – per evitare che ci siano assembramenti o che le persone debbano fare la coda all’ingresso». Per prenotare il Comune ha messo a disposizione un sistema telematico accessibile dal sito www.comune.udine.it che servirà anche a registrare nome, cognome, codice fiscale e recapito telefonico di ciascun utente. I dati raccolti verranno conservati per 14 giorni nel rispetto della normativa sulla privacy. Sarà possibile effettuare la prenotazione per il giorno stesso o per il giorno successivo, opzione consigliata da Falcone «per essere sicuri di trovare posto nell’orario desiderato». La prenotazione in caso di impossibilità di utilizzare gli strumenti informatici, potrà essere effettuata tramite telefono (0432 26967) e, in via del tutto eccezionale – si legge sul sito del Comune – direttamente all’impianto natatorio solamente nel caso di posti ancora disponibili.

La capienza è stata più che dimezzata e il numero massimo di ingressi è limitato a 200 ma, precisa Falcone, «lo scorso anno solo nelle giornate di punta siamo arrivati sopra 300». Per poter pulire la piscina e per soddisfare il maggior numero possibile di utenti, il Comune ha quindi deciso di dividere in due turni di quattro ore ciascuno l’accesso in piscina al pubblico: il primo dalle 10.15 alle 14.15, il secondo dalle 15.15 alle 19.15. Il costo dell’ingresso non è ancora stato “ufficializzato” ma dovrebbe essere di sei euro con la conferma della tariffa “lampo” per gli sportivi che prevede un ingresso omaggio per chi resta in piscina meno di un’ora e mezza e, anticipa Falcone, «la novità della tariffa ridotta che potrebbe essere di 4,50 euro per chi entra dopo la prima ora di apertura».

Rispetto allo scorso anno non ci sarà il chiosco, che sarà sostituito da un’area attrezzata con distributori automatici di cibi e bevande, sempre per evitare assembramenti. «Per lo stesso motivo – aggiunge l’assessore – è previsto un numero massimo di 130 persone nella piscina grande, 20 nella piccola e 30 negli spogliatoi».–

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