Dopo la rissa il questore chiude il bar
Dopo la rissa di domenica pomeriggio il questore di Udine ha deciso di sospendere per quindici giorni la licenza del bar Blue dream di via San Rocco. Il provvedimento amministrativo, adottato in base all’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, è stato notificato ieri mattina alla titolare del locale.
Verso le 18.30 di domenica c’erano voluti numerosi agenti delle forze dell’ordine per riportare la calma. Secondo la ricostruzione della polizia, si è trattato di una violenta lite tra alcuni avventori e forse tra altre persone giunte in auto. Una rissa tra almeno sei persone - si presume tutte straniere, ma gli accertamenti sono ancora in corso -, con lancio di bottiglie, sedie e tavoli e conseguenti danni non solo agli arredi del Blue dream 8che si trova non lontano dalla chiesa), ma anche ad alcune auto in sosta.
Finora gli investigatori hanno denunciato tre persone: due albanesi di 40 e 28 anni e un romeno di 25, tutti residenti in città. Rissa e danneggiamento aggravato le accuse contestate. A riportare le ferite più gravi è stato il quarantenne, fino al pronto soccorso con il naso fratturato dopo aver ricevuto un pugno in pieno volto.
Le altre persone che hanno preso parte al litigio sono in corso di identificazione. Per gli agenti della questura saranno preziose le indicazioni fornite dai testimoni (altri clienti del bar e passanti) e molto probabilmente anche i filmati registrati dalla telecamere di sorveglianza del Comune di Udine.
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