Dragaggi del Coron, lavori da martedì
LATISANA. Adesso la data c’è. Il 23 aprile 2013. Messa di pugno (e siglata per renderla ancora più ufficiale), dall’assessore regionale ai traposti Riccardo Riccardi, che ieri, alle 11.30, ha voluto essere presente in Aprilia Marittima, per annunciare agli operatori la fine dell’emergenza e l’inizio del dragaggio del canale Coron. Più che emergenza chiusa si può parlare di emergenza archiviata, almeno per quest’anno, in attesa che la “questione laguna” riesca a essere circoscritta in una programmazione di intervento che renda ordinario ciò che finora è sempre stato trattato come straordinario.
Sull’argine della laguna, all’altezza della bocca di porto, da ieri sono presenti i cartelli della direzione regionale delle infrastrutture e trasporti e dell’impresa appaltante, la Lmd di Malcontenta, che annunciano il via per martedì, prevedendo una durata di settanta giorni, anche se già serpeggia la voce che molto probabilmente l’intervento finirà prima. E anche se la draga al largo ancora non si vede, ieri mattina il personale dell’impresa ha già predisposto il cantiere, procedendo anche con alcune misurazioni.
Cosa vuol dire scavare il canale che collega i tre porti turistici di Aprilia Marittima alla laguna e quindi al mare aperto, a pochi giorni dalla fine di aprile? Di sicuro aver fermato “l’emorragia” di barche che hanno lasciato la località, nella speranza di recuperare qualcuna in un futuro e aver bloccato quanti avevano già annunciato di andarsene in questi giorni: comunque i dati non sono confortanti, il calo dall’anno scorso è già vicino al 30% e se si considera che già il 2012 si era chiuso con un passivo del 20% rispetto al 2011 il conto è presto fatto. Aprilia soffre. E solo la buona volontà dei suoi tanti operatori che continuano ad aver fiducia e a proporsi con ottimismo ai turisti, la può salvare.
Anche il tempo, che ha atteso fino adesso prima di volgere al bello, ha contribuito a ritardare l’avvio della stagione nautica, che a questo punto sarà pronta al lancio con il Coron dragato. E sulla necessità di programmare con anticipo gli interventi nella laguna è d’accordo anche il sindaco di Latisana, Salvatore Benigno. “Sostenibilità a lungo termine” è la parola d’ordine del sindaco, da mesi al fianco degli operatori nella loro protesta: «Bisogna guardare al futuro, alla prossima giunta regionale – ha detto - e a una proposta di manutenzione complessiva della laguna, di tutti i suoi canali e le sue marine che vada verso la normalità, con un regime ordinario di intervento, programmato a lungo termine».
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