Due cani scappano di notte, ritrovati morti sulle rotaie
Sui gruppi Facebook si erano moltiplicati gli appelli per ritrovarli, poi la scoperta. Per l’operazione di recupero non è stata interrotta la circolazione ferroviaria
Erano inseparabili. I due cani di razza amstaff sono scappati insieme, mercoledì notte, dalla loro abitazione, nel quartiere di Rorai Grande.
Probabilmente nella fuga hanno seguito i binari della ferrovia. Qui però sono stati investiti e sono deceduti sul colpo.
Gli appelli per ritrovarli, corredati da una foto in cui i due cagnolini si tengono per la zampa, insieme sul divano, si sono moltiplicati nei gruppi Facebook, invano, nelle ore successive.
L’amara notizia del loro ritrovamento si è diffusa altrettanto rapidamente sui social, suscitando partecipazione e vicinanza agli sfortunati proprietari.
I due cani, dal manto bianco a chiazze marroni, sono stati rinvenuti ieri morti sulle rotaie, lungo la tratta ferroviaria fra Rorai Grande e Pordenone, molto probabilmente investiti da un convoglio, a giudicare dalle lesioni fatali subite dagli animali.
Non si sono registrate tuttavia anomalie nel traffico ferroviario legate a un investimento di animale, né mercoledì sera né ieri mattina. L’ipotesi è che l’urto non sia stato percepito dal macchinista a bordo del treno.
La polizia ferroviaria di Pordenone ha segnalato ieri la presenza dei due cani deceduti e ha provveduto a far recuperare le carcasse all’ambulanza veterinaria Mi fido di te.
Non è stato necessario interrompere la circolazione dei treni. In questi casi si opera nella prima interruzione programmata o un intervallo libero da convogli per procedere in sicurezza.
Un cane è stato associato subito al proprietario grazie al microchip. Per l’altro, viste le sue condizioni, l’operazione non è stata purtroppo possibile.
I due animali sono stati poi prelevati da Fido memory, che si occupa della cremazione di animali, su richiesta dei proprietari
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