Due dirigenti su tre in quarantena a Sacile: «Il Comune deve sanificare le scuole»

Due dirigenti scolastici su tre in quarantena a Sacile e il sindacato Flc-Cgil con la civica Sps chiede l’immediata sanificazione dei locali per la sicurezza sanitaria di tremila studenti e oltre 200 insegnanti, bidelli, tecnici e amministrativi. Quella per le sezioni d’infanzia, primarie, secondaria di primo grado e superiori, compresa la sede dell’Isis a Brugnera.
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«Chiediamo l’igienizzazione accurata delle scuole da parte del Comune – propone Mario Bellomo, sindacalista della Flc-Cgil –. Ci sono due dirigenti in quarantena: ci chiediamo se tutti i dipendenti delle scuole che le hanno avvicinate prima della misura decisa dall’Asfo siano a rischio contagio virus corona. Meglio non scherzare con la salute delle comunità scolastiche».
L’esempio virtuoso è quello del Comune di Polcenigo che su 4.800 metri quadrati di superficie nel plesso scolastico ha attivato la sanificazione di pavimenti, muri, soffitti e arredi. Compresa la palestra, l’area del dopo-scuola (per musica e laboratori creativi), spogliatoi, bagni, oltre al Centro diurno, alloggi per anziani e municipio, con una ditta esterna specializzata: 1.500 euro è un costo sostenibile.
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«Il Comune di Sacile non può aspettarsi che i bidelli puliscano come una ditta specializzata in sanificazione – aggiunge Bellomo –. Le scuole di Sacile vanno sanificate e igienizzate come ha deciso il Comune di Polcenigo».
All’appello sulla necessaria igiene nelle scuole si è unita la lista civica Sacile partecipata sostenibile. «Mi stupisco del fatto che l’ufficiale sanitario non si sia attivato per obbligare alla sanificazione i plessi scolastici – è la voce di Rossana Casadio, portavoce Sps –. La salute va tutelata e di fronte a due dirigenti in quarantena devono scattare le misure di sicurezza, perché sono state a contatto con altre persone contagiata dal Covid-19».
Il secondo appello è quello di esplicitare lo stato di quarantena. «Apprezziamo il senso civico e di responsabilità della dirigente Nadia Poletto – dicono a Sacile tanti cittadini – che ha reso nota la sua quarantena. Brava e coraggiosa».
In Calabria, per esempio è stata predisposta la disinfezione degli edifici scolastici con procedura urgente di sanificazione. «Si ritiene doveroso estendere una procedura d’urgenza a tutte le strutture scolastiche dei Comuni dove si sono verificati casi di quarantena e di contagio da corona virus – conclude Bellomo –. Il Comune oppure l’Uti del Noncello sono chiamati alle operazioni igienico-sanitarie straordinarie».
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