Due nuove tigri a Punta Verde di Lignano: ecco Yeva e Sergej

LIGNANO. In primavera, dopo la scomparsa del suo fedele compagno Joshua, se n'era andata per sempre anche la tigre Dob, esemplare che aveva raggiunto i vent'anni di età. Un vuoto grande quello che aveva lasciato la coppia di felini non solo tra il personale ma anche tra i visitatori dello zoo Punta Verde di Riviera.
Un vuoto che ora è stato colmato con l'arrivo di due giovani esemplari di tigre siberiana.
Si chiamano Yeva e Sergei e hanno già incantato tutti con la loro naturale bellezza. Yeva è una femmina di due anni proveniente dallo zoo di Banham in Inghilterra mentre Sergei è un maschio di poco più di un anno ed è stato condotto nella struttura lignanese dallo zoo di Amersfoort in Olanda.
Entrambi sono arrivati da qualche settimana e dopo aver trascorso un periodo di acclimatamento nel reparto interno, dove hanno potuto conoscersi e adattarsi alla loro nuova casa, adesso hanno iniziato a uscire anche all'esterno.
Per il momento uno alla volta, così come è prassi quando si introducono nuovi esemplari che non hanno avuto modo di incontrarsi prima, ma a breve potranno finalmente stare insieme.
Un arrivo, il loro, accolto con grande emozione allo zoo Punta Verde.
«L’arrivo di questa coppia di felini è per noi particolarmente significativo – afferma il direttore Maria Rodeano -. Dopo che abbiamo dovuto dire addio alle nostre due storiche tigri, Joshua e Dob, siamo felici di avere ora questi nuovi esemplari che rappresentano per la struttura un simbolo importante del quotidiano lavoro che svolgiamo di salvaguardia e conservazione delle specie animali in via d’estinzione».
Lo zoo di Lignano infatti supporta da anni il 21st Century Tiger, una fondazione che si occupa della salvaguardia delle tigri direttamente in natura. Grazie agli ingressi dei visitatori che ogni anno frequentano la struttura lignanese vengono donati migliaia di euro per il sostegno economico delle squadre antibracconaggio nelle zone di distribuzione delle tigri.
A tutt'oggi sono stati destinati undicimila euro e si continuerà a sostenere la salvaguardia di questi maestosi felini anche in futuro.
E questo continua a essere possibile anche grazie al piccolo contributo che viene chiesto ai visitatori per la mappa extra del parco. «In questi casi – conclude Rodeano - vale davvero la pena dire: piccole azioni, grande, grande differenza».
Yeva e Sergei sono gli ultimi ospiti arrivati nella struttura lignanese dove a inizio estate erano nati diciotto fenicotteri, due asinelle, una cerva pomellata e il cucciolo d'otaria Teo.
I fiocchi rosa e azzurri sono sempre numerosi lungo le vie immerse nel verde dello zoo.
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