Due nuovi mezzi a disposizione degli agenti della polizia locale

AZZANO DECIMO. Il Comune di Azzano Decimo ha rinnovato il parco auto a disposizione della polizia locale attraverso l’acquisto di una Fiat Panda 4x4 e un’Alfa Romeo Giulietta. Gli allestimenti sono stati realizzati dalla Bertazzoni veicoli speciali. A inizio anno, inoltre, era stata acquistata un’altra Alfa Romeo Giulietta, allestita in modo diverso. «Giustamente orgogliosi dei nuovi arrivi – afferma il vicesindaco Lorella Stefanutto, che guida l’assessorato alla sicurezza –, il comandante tenente colonnello Schiffo e l’agente scelto Vandelli hanno portato le auto in piazza Libertà per le foto di rito. Da assessore alla sicurezza, auguro buon lavoro agli operatori della nostra polizia locale».
Rimanendo in tema di mantenimento dell’ordine pubblico, si attendono novità rispetto al progetto finalizzato alla realizzazione di un impianto di videosorveglianza sovraccomunale a servizio delle municipalità dell’Uti Sile e Meduna (comprende anche Chions, Fiume Veneto e Pravisdomini). È in corso la progettazione di un intervento che comporterà un investimento di circa 200 mila euro, somma messa a disposizione dalla Regione. Non è ancora dato sapere, allo stato attuale, quante telecamere sarà possibile posizionare nei quattro territori. Tra queste, in ogni caso, ce ne saranno alcune preposte alla lettura delle targhe, strumento che può risultare determinante nelle indagini delle forze dell’ordine. Attraverso tale particolare tipo di tecnologia, infatti, è possibile sapere in tempo reale se un mezzo è stato rubato, è privo di copertura assicurativa o di bollo, oltre ad apprendere altri elementi potenzialmente utili nel prevenire situazioni a rischio.
Per quanto concerne Azzano Decimo, occhi elettronici si trovano già in viale Rimembranze, sul ponte di Corva e agli ingressi della zona industriale di Tiezzo, dove il posizionamento è stato completato da poco. Continuando a fare riferimento al comune azzanese, è uno dei più videosorvegliati del Friuli occidentale, visto che sono oltre quaranta le telecamere dislocate nei punti sensibili del territorio. L’amministrazione Putto, in ogni caso, lavora per potenziare ulteriormente il sistema.
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