E’ Mariuz il nuovo presidente dell’Anpi

Al termine di un percorso condiviso con tutti gli oltre settecento iscritti all’Anpi provinciale, i 50 delegati, dalle sezioni e dai mandamenti, riuniti nella sede dell’Associazione nazionale dei partigiani - Anpi, di via Molinari, all’unanimità hanno eletto presidente provinciale il professor Giuseppe Mariuz, già esponente di spicco dell’Anpi mandamentale di San Vito al Tagliamento. Presenti i rappresentanti dell’Anpi regionale Elvio Ruffino e Luciano Rapotez, oltre al presidente provinciale Giuseppe Mariuz è stato eletto Mario Rodini di Cordenons Vicepresidente vicario e confermati alla Vice presidenza: Monica Emmanuelli di Sacile, Sabina Visintin di San Vito al Tagliamento e Sigfriodo Cescut di Aviano. Mariuz, ringraziando tutti gli iscritti all’Anpi per la fiducia ricevuta, ha ricordato con parole commosse, assieme alla figura di Mario Bettoli “L’Innominato”, presidente provinciale, recentemente scomparso, Giuseppe Giust “Vitas” presidente onorario dell’Anpi e Arturo Zambon Comici, presidente dell’Istituto provinciale per la storia del Movimento di Liberazione. Tutti e tre sono venuti a mancare durante l’anno appena trascorso.
Il nuovo presidene Giuseppe Mariuz, nato a Valvasone nel 1946, vive a San Vito al Tagliamento. Mariuz ha insegnato per oltre trent’anni negli istituti superiori e ha lavorato come ricercatore presso l’Istituto friulano per la storia del movimento di liberazione di Udine. Consigliere comunale di San Vito al Tagliamento per quattro mandati, assessore nella giunta di sinistra dal 1976 al 1979. Ha ricoperto l’incarico di vice presidente e poi presidente (dal 1993 al 1998) del Comitato regionale per i servizi radiotelevisivi del Friuli Venezia Giulia, contribuendo a garantire la pluralità dell’informazione, ad avviare le trasmissione televisive della Rai per la minoranza slovena e i primi programmi in friulano. Successivamente, consulente Rai per l’avvio della rete transfrontaliera e i programmi comunitari Interreg.
Giornalista pubblicista, Mariuz ha collaborato con numerose testate e ha pubblicato molti saggi e libri di storia, di poesia e sui problemi della comunicazione. Fra i suoi studi, ricordiamo tre libri e un documentario sugli anni casarsesi di Pier Paolo Pasolini, la biografia del partigiano Giuseppe Del Mei “Pantera”, un filmato sulle lotte contadine in Friuli, i saggi sul primo, il secondo dopoguerra e la Resistenza nel Sanvitese e nella Destra Tagliamento. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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