Edilizia scolastica, raffica di lavori: edifici più sicuri FOTO
GORIZIA. In tempi di patto di stabilità il settore dell’edilizia scolastica finisce purtroppo per essere uno dei più penalizzati e il problema, in questo 2013, si è manifestato inevitabilmente anche a Gorizia. Ma ora, proprio mentre si avvicina la ripresa delle lezioni, gli sforzi profusi nei mesi scorsi per portare avanti i numerosi progetti di adeguamento e ristrutturazioni per gli edifici scolastici dislocati nel capoluogo isontino stanno cominciando a dare risultati tangibili.
I bambini della scuola primaria “De Amicis” di Lucinico, ad esempio, avranno a disposizione una nuova palestra, realizzata internamente all’istituto. Come ha potuto accertare ieri di persona il sindaco, Ettore Romoli, i lavori per realizzare la palestra sono in fase di ultimazione e la struttura sarà pronta prima dell'inizio dell’anno scolastico, così come programmato dall'assessore comunale all’istruzione, Robero Sartori, che ha seguito l’intervento.
I lavori in corso coinvolgono anche la “Ferretti”, nel quartiere della Campagnuzza, dove sono stati appaltati i lavori per la costruzione delle scale esterne, e la “Trinko”, dove è prevista la sostituzione delle caldaie con due nuovi impianti previo via libera dei vigili del fuoco.
Inoltre è in fase d’apertura il cantiere per i lavori previsti nel maxi-progetto di straordinaria manutenzione e messa a norma della scuola media “Ascoli-Favetti” in via Mascagni per un milione e 150 mila euro, e a breve cominceranno i lavori anche nella scuola elementare “Rismondo” in via Svevo con un consistente intervento di adeguamento alle normative di sicurezza e per l’accessibilità, per un investimento complessivo di 167 mila euro.
Il sindaco Romoli ieri ha effettuato una serie di sopralluoghi accompagnato dall’assessore al welfare Silvana Zamparo, visitando alcune delle scuole comunali dove sono in atto opere di adeguamento per verificare lo stato di attuazione dei lavori.
Fra queste, appunto, la “Ferretti”, la “Trinko”, e la “De Amicis” dove si sta completando la palestra ottenuta grazie alla riconversione di spazi precedentemente sottoutilizzati. Dopo un confronto con la preside, i genitori ed una serie di sopralluoghi tecnici, erano state individuate due stanze adiacenti, precedentemente utilizzate come archivio, che con l’abbattimento della parete divisoria vengono ristrutturate come un’aula unica con adeguate dotazioni di sicurezza in modo da poter ospitare adeguatamente le attività di educazione motoria.
«Ho voluto accertarmi di persona della situazione presente in queste scuole - ha sottolineato il primo cittadino al termine dei sopralluoghi - e nei prossimi giorni ne visiterò altre, anche per verificare le condizioni relative agli sfalci dell’erba e ad altri interventi di preparazione all’apertura del nuovo anno scolastico».
«Nonostante sia un momento di grande difficoltà economica e ci siano i pesanti freni del patto di stabilità – ha aggiunto Romoli - stiamo cercando di migliorare il più possibile la rete scolastica cittadina, anche con l’aiuto di genitori e insegnanti che ringraziamo per la collaborazione».
Tornando alla scuola media “Ascoli-Favetti”, intervento in questo caso coperto da fondi regionali, sono previsti lavori di manutenzione ed adeguamento funzionale dell’edificio con la sostituzione dei serramenti esterni e delle uscite di sicurezza, la revisione del manto di copertura e sostituzione delle lattonerie, nuove strutture antincendio e integrazioni impiantistiche.
Saranno inoltre rifatti i servizi igienici e installati infissi in alluminio, vetrate antisfondamento, nuove porte taglia fuoco oltre a pannelli fotovoltaici e una a nuova centrale termica. L’intervento sarà completato in tempo per riaprire la scuola, ristrutturata e rinnovata, per l’inizio dell’anno scolastico 2014-2015. Per l’anno scolastico che sta per cominciare, invece, i 300 alunni della “Ascoli-Favetti” saranno accolti nell’edificio di via Diaz che ospita già il liceo “Slataper”.
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