«Eleonora morta sul colpo» Domani l’addio a Sarmede

FONTANAFREDDA. Morta sul colpo, anche se indossava la cintura: l’autopsia, durata due ore, sul corpo di Eleonora Gava, la ragazza di 19 anni non ha lasciato dubbi: è morta sul colpo, a causa di politraumi nella parte sinistra del corpo, colpita dal furgone.

L’anatopatologo Giovanni Da Ben ha inviato oggi il referto al magistrato per il rilascio del nullaosta alla sepoltura. I funerali, non ancora fissati, si terranno probabilmente domani.

Adriano Brescascin, il papà di Lorenzo, il fidanzato ventenne di Eleonora, ha promosso l’iniziativa delle magliette con la scritta «Non mollare», caratteristica della ragazza. Un messaggio di affetto per la studentessa e di solidarietà al presidente della società Graziano Gava, papà di Eleonora. Il giorno della partita sarà osservato un minuto di silenzio e ogni giocatore della squadra indosserà una t-shirt con la foto di Eleonora che avrà la scritta “mai mollare”. Ieri come gli altri giorni i genitori di Eleonora e la sorella della diciannovenne sono rimasti chiusi nella villetta al civico 3 di via Antonioli, a Sarmede.

La famiglia, provata per la lunga attesa dei funerali, ha ricevuto moltissimi messaggi di cordoglio. Gli ex insegnanti dell’istituto alberghiero Beltrame hanno ricordato Eleonora con una struggente lettera. Mentre gli amici e i conoscenti hanno riempito il suo profilo Facebook di tantissimi post. «In questo giorni non ho trovato le parole per scrivere qualcosa» scrive Barbara Zat. «Ti ho conosciuta al lavoro e il tuo sorriso la tua forza d'animo la tua voglia di vivere sono la prima cosa che ho visto.. ciao ele».

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