Elezioni comunali in Friuli Venezia Giulia, Udine e Sacile al ballottaggio. Saltano entrambe le fusioni

Nel capoluogo friulano, domenica 13 maggio, Fontanini del centrodestra se la vedrà con Martines (centrosinistra). Nella città del Livenza al ballottaggio andranno Carlo Spagnol, aspirante primo cittadino per Forza Italia e la civica "Viva Sacile", e Alberto Gottardo, candidato espresso da un'altra coalizione di centrodestra frutto dell'alleanza fra Lega, Fratelli d'Italia e liste civiche
Udine 30 Aprile 2018. Elezioni Comunali. Al ballottaggio Martinese e Fontanini. Foto Petrussi
Udine 30 Aprile 2018. Elezioni Comunali. Al ballottaggio Martinese e Fontanini. Foto Petrussi

UDINE. Diciassette nuovi sindaci e altrettanti consigli comunali rinnovati. Due amministrazioni, invece, dovranno aspettare il ballottaggio in programma domenica 13 maggio: si tratta di Udine e Sacile, gli unici comuni - peraltro - con più di 15 mila abitanti.

Questo il responso delle urne per quanto concerne le elezioni comunali di  domenica 29 aprile.

Ha vinto chi ha saputo fiutare la direzione del vento
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Nella mattinata di oggi, lunedì 30 aprile, si è tenuto lo spoglio per il presidente della Regione. Massimiliano Fedriga ha stravinto con il 57%, battendo Sergio Bolzonello che si è fermato al 26% delle preferenze. Terzo Alessandro Fraleoni Morgera, ultimo Sergio Cecotti.

Elezioni a Udine

Sono sette i candidati sindaco a Udine. E saranno Pietro Fontanini del centrodestra e Vincenzo Martines (centrosinistra) a sfidarsi nel ballottaggio in programma domenica 13 maggio.

Il primo ha ottenuto 18.619 voti, pari al 41,49 per cento delle preferenze. Sul secondo sono confluite 16 mila e 95 voti, vale a dire il 35,86%.

 

  • PIETRO FONTANINI 41,49%, 18.619 voti
  • VINCENZO MARTINES 35,86%, 16.095 voti
  • ROSARIA CAPOZZI, 8,47%, 3.802 voti
  • ENRICO BERTOSSI, 7,68%, 3.448 voti
  • ANDREA VALCIC, 2,89%, 1.299 voti
  • STEFANO SALME', 2,69%, 1.208 voti
  • LUCA MINESTRELLI, 0,91%, 409 voti

     

Vota e fa la foto ma viene tradita dal rumore della fotocamera: donna pagherà una super multa
Udine 29 Aprile 2018 elezioni © Petrussi - Bressanutti


Elezioni a Sacile

Cinque i candidati sindaco per la città di Sacile. Al ballottaggio di domenica 13 maggio andranno Carlo Spagnol, aspirante primo cittadino per Forza Italia e la civica "Viva Sacile", e Alberto Gottardo, candidato espresso da un'altra coalizione di centrodestra frutto dell'alleanza fra Lega, Fratelli d'Italia e liste civiche.

Il primo ha ottenuto 4.128 voti, pari al 43,82 per cento. Il secondo si è fermato a 3.395 preferenze, vale a dire il 36,04%.
 

  • CARLO SPAGNOL, 43,82%, 4.128 voti
  • ALBERTO GOTTARDO, 36,04%, 3.395 voti
  • RUGGERO SIMIONATO, 13,98%, 1.317 voti
  • ANTONIO PETRALIA, 6,17%, 581 voti


I comuni al voto in provincia di Udine

TALMASSONS. Fabrizio Pitton è il sindaco di Talmassons. La notizia è arrivata ieri, domenica 29, con l'affluenza delle 19. Unico candidato, infatti, è bastato superare il quorum del 50,01%. Pitton ha ringraziato i suoi concittadini: "Non era scontato che andassero a votare" - IL DETTAGLIO DEL VOTO

MARTIGNACCO. I cittadini hanno scelto: il sindaco di Martignacco è Gianluca Casali. L’ex consigliere di minoranza - accompagnato dalle liste civiche “Insieme per la comunità”, “Martignacco il nostro futuro” e “Uniti con Casali” – ha avuto la meglio su Catia Pagnutti e Massimiliano Venuti - IL DETTAGLIO DEL VOTO

SAN GIORGIO DI NOGARO. Mattiussi è il nuovo sindaco. Svolta storica a San Giorgio di Nogaro, dopo 40 anni a guida incontrastata del centro sinistra, vince Roberto Mattiussi appoggiata dal centro destra. Al secondo posto Daniele Salvador, vicesindaco uscente e al terzo Davide Bonetto - IL DETTAGLIO DEL VOTO

SAN DANIELE. Vittoria di misura per Pietro Valent nuovo sindaco della capitale del prosciutto per soli 36 voti. Il neo primo cittadino sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia e dalla civica San Daniele svolta ha ottenuto la vittoria grazie a soli 36 voti in più rispetto al sindaco uscente Paolo Menis. Attorno alle 14 tutte le 9 sezioni della città avevano completato lo scrutinio anche delle comunali. Che la partita fosse a due però è parso subito chiaro sin dalle prime sezioni scrutinate: a contendersi la carica di sindaco non l’outsider Francesco Paolo Decleva fermatosi al 4,52% con 181 voti e neppure Leonardo Della Rosa, candidato sostenuto da Innovare San Daniele, che ha ottenuto il 16,91% con 677 voti bensì Menis e Valent - IL DETTAGLIO DEL VOTO

FIUMICELLO. Laura Sgubin sindaco di Fiumicello. Il nuovo sindaco del Comune di Fiumicello Villa Vicentina è Laura Sgubin, candidata della lista “Insieme con il cuore”. Sgubin, 42 anni, laureata in scienze politiche, impiegata in un ente di formazione professionale, è stata assessore alle politiche socio assistenziali, sanità e comunicazione nella giunta Scridel. Niente da fare per Claudio Lucas, appoggiato da “Futuro Comune” - IL DETTAGLIO DEL VOTO
 

GEMONA. Revelant sindaco di Gemona. Roberto Revelant è il nuovo sindaco di Gemona con il 73% dei consensi ottenuti dalla lista che lo appaggioa, "Gemona attiva". Le due liste che sostengono la sua avversaria Adalgisa Londero hanno ottenuto rispetivamente il 18% per "Un progetto per Gemona" e il 9,39% "Gemona domani" - IL DETTAGLIO DEL VOTO
 

TREPPO CARNICO. Cotolezzis sindaco di Treppo Carnico. Luigi Cotolezzis, appoggiato dalla lista Uniti per Treppo Ligosullo, è stato eletto sindaco del Comune di Treppo Ligosullo con 302 voti, pari al 62,92 per cento delle schede valide. Ha inoltre ottenuto voti Marco Plazzotta (Onestà, lealtà e passione) con 178 voti (pari al 37,08 per cento) - IL DETTAGLIO DEL VOTO

FAEDIS. Faedis ha riconfermato alla guida del Comune, per il prossimo quinquennio, il sindaco uscente Claudio Zani, che ha battuto, col 51,03% dei voti , la sfidante Elena Bertossi in una competizione elettorale molto equilibrata: il “testa a testa” si è finalmente concluso, oggi, lunedì 30 aprile, verso le 16.30, con lo spoglio dell'ultima sezione, sancendo la vittoria di Zani. Il risultato finale è stato di 845 voti per Zani e la sua coalizione e di 811 voti per Elena Bertossi e la sua squadra. A sostenere Claudio Zani c'è, come nella tornata elettorale precedente, una coalizione formata dalle due liste “Lista civica Comune di Faedis” e “Lista Intesa”. Il programma di Claudio Zani, lo ricordiamo, è improntato alla continuità, al portare a termine il percorso già iniziato col primo mandato. L'affluenza dei votanti, a Faedis, è stata del 54,74%, superiore quindi di circa 5 punti percentuali rispetto alla media regionale - IL DETTAGLIO DEL VOTO


FORGARIA DEL FRIULI. Marco Chiapolino, appoggiato dalla lista Per il bene comune, è stato eletto sindaco di Forgaria nel Friuli con 788 voti, pari al 75,41% delle schede valide. Ha inoltre ottenuto voti Henrico Locatelli (Unire per crescere) con 257 voti (pari al 24,59%) - IL DETTAGLIO DEL VOTO

I comuni al voto in provincia di Pordenone

FIUME VENETO. Jessica Canton, appoggiata da Potere ai Cittadini, Lega, Forza Italia e Fl umen, è stata eletta sindaco diFiume Veneto con 2.510 voti, pari al 41,62 per cento delle schede valide.

Hanno inoltre ottenuto voti Manuel Giacomazzi (Lista civica Manuel Giacomazzi sindaco, Centro Destra per Fiume Veneto Giacomazzi sindaco Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Gente comune per Fiume Veneto) con 1.675 voti (pari al 27,77 per cento), Annalisa Parpinelli (Partito Democratico, Fiume Futura Annalisa Parpinelli sindaco) con 1.218 voti (pari al 20,20 per cento) e Tiziano Casari (Movimento 5 Stelle) con 628 voti (pari al 10,41 per cento) - IL DETTAGLIO DEL VOTO

BRUGNERA. Renzo Dolfi, appoggiato da Lista civica Per Brugnera e Impegno per Migliorare è stato eletto sindaco di Brugnera con 2.593 voti, pari al 58,34% delle schede valide. Ha inoltre ottenuto voti Michele Sassu (Brugnera al centro) con 1.852 voti (pari al 41,66%) - IL DETTAGLIO DEL VOTO


POLCENIGO. Mario Della Toffola, appoggiato dalle liste Viva Polcenigo Viva-Qualcosa di nuovo, Polcenigo per tutti movimento Civico, Insieme per Polcenigo, è stato eletto sindaco di Polcenigo con 1.365 voti, pari al 77,65 per cento delle schede valide. Ha inoltre ottenuto voti Diego Gottardo (Progetto Primavera democratica) con 393 voti (pari al 22,35 per cento) - IL DETTAGLIO DEL VOTO


SEQUALS. Enrico Odorico, appoggiato dalla lista Democrazia Civica, è stato eletto sindaco di Sequals con 577 voti, pari al 50,22 per cento delle schede valide. Hanno inoltre ottenuto voti Matteo Moretto (Intant bundì) con 508 voti (pari al 44,21 per cento) e Noris Pascut (Casapound Italia) con 64 voti (pari al 5,57 per cento) - IL DETTAGLIO

SPILIMBERGO. Enrico Sarcinelli, sostenuto da una coalizione di centro destra (vi fanno parte anche Forza Italia e Fratelli d'Italia), è il nuovo sindaco di Spilimbergo con 2.344 voti, pari al 38,10 per cento delle schede valide. Ha superato l'altro aspirante primo cittadino di un'alleanza composta da gruppi di centrodestra (fra cui la Lega), Marco Dreosto, che ha ottenuto 1.867 preferenze (pari al 30,35%), Leonardo Soresi (liste civiche) con 1.603 voti (pari al 26,06%) e il candidato del M5s, Jacopo Sedran, sul quale sono confluite 338 preferenze (vale a dire, il 5,49% del totale) - IL DETTAGLIO DEL VOTO
 

ZOPPOLA. Francesca Papais, appoggiata dalla lista un Comune per tutti con Francesca Papais, è stata eletta sindaco del Comune di Zoppola con 1815 voti, pari al 43,01 per cento delle schede valide. Hanno inoltre ottenuto voti Pier Francesco Cardente (Centrodestra per Cardente sindaco) con 703 voti (pari al 16,66 per cento), Candido Dal Mas (Lega) con 702 voti (pari al 16,64 per cento), Gianni Sartor (Autonomia Responsabile con Tondo per Sartor) con 549 voti (pari al 13,01 per cento) e Angelo Masotti Cristofoli (Alternativa Civica per Zoppola) con 451 voti (pari al 10,69 per cento) - IL DETTAGLIO DEL VOTO

SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA. Michele Leon, appoggiato dalla lista Radici e futuro, è stato eletto sindaco di S. Giorgio della Richinvelda con 1887 voti, pari al 100% delle schede valide. Essendo Leon l'unico candidato in lizza, l'elezione risulta valida in quanto sono stati soddisfatti i due requisiti richiesti: il numero dei volti validi non doveva essere inferiore al 50% dei votanti e questi non dovevano essere inferiori al 50% degli elettori presenti nelle liste elettorali del Comune, esclusi quelli iscritti all'anagrafe degli elettori residenti all'estero (Aire) - IL DETTAGLIO DEL VOTO

Falliscono entrambi i referendum: bocciata la fusione tra Aquileia e Terzo e tra Villa Santina e Raveo


No alla costituzione di due nuovi Comuni, «Aquileia» mediante la fusione di Aquileia e Terzo di Aquileia e «Villa Raveo» tra Raveo e Villa Santina. È questo l'esito del referendum consultivo che ha visto tre Comuni su quattro esprimere parere contrario alle rispettive fusioni, ad eccezione di Raveo, il cui voto positivo non porterà comunque alla costituzione del nuovo Comune dato che l'esito del referendum è favorevole solo quando il sì alla fusione raggiunge la maggioranza dei voti validi nei due Enti coinvolti.

Nel dettaglio, ad Aquileia è prevalso il no con il 70,60% (1.244 voti) mentre il sì ha raggiunto il 29,40% (518 voti). Nel Comune di Terzo di Aquileia i sì sono stati 580 (37,69%) e i no 959 (62,31%). La fusione è stata bocciata con 2.203 voti nei due Comuni pari al 66,74% contro i 1.098 voti a favore (33,26%) su un totale di 3.341 voti validi, 29 schede bianche e 11 nulle.

Il Comune di Villa Santina ha espresso no con 653 voti, pari al 59,47% e il 40,53% dei sì (445 voti), mentre il Comune di Raveo ha espresso parere favorevole con 149 voti (60,82%) e 96 voti contrari (39,18%). È stata quindi bocciata la costituzione del nuovo Comune con un totale di 749 no (55,77%) e 594 sì (44,23%). Nei due Comuni interessati alla votazione sono stati 1.367 i voti validi, 16 le schede bianche e 8 le nulle.

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