ELEZIONI Nel Pdl caos per la scelta dei deputati
UDINE. Manlio Contento avrà quasi certamente la deroga per candidarsi alla Camera, così pure Giulio Camber per il Senato. Il Pdl è alle prese con le candidature dopo che l’esecutivo nazionale ha deciso lunedì i criteri: non oltre 15 anni in Parlamento, 65 anni di età, e la valutazione circa l’inopportunità di doppie candidature e doppi incarichi. Venerdì il coordinamento regionale prenderà in esame i nomi proposti dalle segreterie provinciali che stanno raccogliendo le disponibilità.
A Roma erano 5 i deputati eletti in Fvg del partito di Berlusconi. Due hanno lasciato da tempo il Pdl e sono Roberto Antonione, entrato nel gruppo misto, e Roberto Menia che ha seguito Gianfranco Fini nell’esperienza di Fli. Restano in corsa Manuela Di Centa (era stata eletta in Trentino Alto Adige, ma ha scambiato il posto con Franco Frattini, eletto in Fvg), il coordinatore regionale Isidoro Gottardo, e il pordenonese Manlio Contento, a Roma dal ’96, il quale avrebbe già chiesto la deroga e quasi con certezza, secondo i bene informati, gli sarà concessa.
Per quanto riguarda il Senato, il friulano Ferruccio Saro di fatto è fuori dal partito dopo aver espresso interesse per il movimento di Montezemolo e il centro di Mario Monti. Mentre invece potrebbe chiedere e ottenere la deroga Giulio Camber, a Roma da ben 6 mandati. Il triestino rimarrebbe così a rappresentare la sua città in Senato; mentre ancora non è stato deciso nulla per il carnico Vanni Lenna, il quale neppure ha sciolto la riserva sulla sua candidatura.
Tra i consiglieri regionali hanno espresso la volontà di candidarsi l’udinese Massimo Blasoni, imprenditore nel settore delle case di riposo, che a Roma avrebbe anche gli sponsor importanti per ottenere un posto sicuro, e il triestino Piero Tononi, che nella città giuliana fa riferimento al vicecoordinatore regionale Sergio Dressi.
Il coordinatore di Gorizia Giulio Tavella ha chiesto una rappresentanza per l’Isontino, ma in generale si guarda con attenzione ad amministratori locali ed a esterni per completare le liste con 13 nomi alla Camera e 7 al Senato.
Nell’ambito del centrodestra la lista civica dell’imprenditore Gianpiero Samorì potrebbe candidare come capolista per la Camera in Friuli Venezia Giulia l’ex sindaco di Trieste Roberto Dipiazza.
Sono in corso incontri anche per la lista Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni e Guido Crosetto. Riferimento è il presidente della Provincia di Pordenone Alessandro Ciriani che avrebbe preso contatti per scegliere i candidati.
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