Elezioni regionali di aprile: il Tar rinvia la decisione sul ricorso

La sentenza il 10 luglio. Il Pdl mette in discussione almeno 12 mila schede nulle. Il tribunale chiede tempo: centrosinistra e Serracchiani vogliono gli stessi controlli
Udine 20 Aprile 2013 allestimento seggi Copyright Petrussi Foto Press /turco
Udine 20 Aprile 2013 allestimento seggi Copyright Petrussi Foto Press /turco

TRIESTE. Il Tar del Friuli Venezia Giulia ha rinviato a mercoledì 10 luglio la decisione sul ricorso presentato dal Pdl che mette in discussione la vittoria di Debora Serracchiani per circa 2 mila voti di differenza rispetto a Tondo.

Il Pdl ha chiesto di rivedere i conteggi alla luce di discrepanze che, a giudizio dei proponenti, sarebbero emerse da testimonianze nei singoli seggi. Il dito è puntato sul numero elevatissimo di schede nulle (12 mila), ha spiegato l’avvocato Marco Celant, di Milano.

Il Tar ha motivato il rinvio perchè la presidente Serracchiani e gli altri consiglieri del centrosinistra a cui è stato notificato il ricorso accidentale hanno chiesto lo stesso controllo a loro favore. «Abbiamo chiesto di rivedere le schede di oltre 850 sezioni - ha spiegato l’avvocato Celant –, in modo particolare le nulle giudicate tali erroneamente. In molti casi andava annullato il singolo voto: o quello per il presidente o per la lista o per il candidato. Invece in assenza di una sola di queste preferenze errata è stata annullata tutta la scheda».

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