Enaiv: la scuola compie 40 anni, festa con Bertolino

Con due sedi presenti in regione, una a Pasian di Prato (Udine) e una a Trieste, l’Enaip Fvg, nato sul modello educativo di don Milani, forma ogni anno circa 500 tra ragazze e ragazzi, con una prevalenza di iscritti nella sede friulana.
Qui sono stati attivati anche per il prossimo anno scolastico, cinque corsi triennali nei settori meccanico, elettrico, grafico e amministrativo. Più precisamente autocarrozziere, manutentore autovetture e motocicli, installatore impianti elettrici civili e industriali, addetto alla computer grafica e addetto alla segreteria. Simili le offerte a Trieste, dove è anche attivo quello per operatore di logistica, unico in regione.
Per presentare a chi vuole intraprendere uno dei percorsi proposti e, al contempo, festeggiare il quarantennale, il 21 novembre al Teatro Miela di Trieste è in programma un grande evento a cui sono stati invitati tutti gli studenti delle medie della regione e al quale parteciperà lo youtuber Lorenzo Baglioni, oltre a testimonial “diretti”, ovvero chi l’Enaip lo ha frequentato 40 anni fa.
Il giorno successivo, invece, con super ospite il comico e conduttore televisivo Enrico Bertolino, è in programma un altro appuntamento stavolta dedicato alle realtà produttive.
Scuola aperta, infine, il 23 e 24 novembre e il 14 e 15 dicembre. Come per gli altri enti di formazione riconosciuti dalla Regione, il percorso di studi si articola in un triennio, in alternanza scuola-lavoro, al termine del quale si ottiene una qualifica professionale, e un quarto, facoltativo, che rilascia invece un diploma qualificante. Con quest’ultimo è anche possibile iscriversi a un istituto superiore per conseguire il diploma di maturità.
All’Enaip le lezioni possono anche non finire con il normale calendario invernale. A disposizione di chi vuole, infatti, sono attivi dei tirocini estivi e, dallo scorso anno, i ragazzi hanno la possibilità di svolgere dei tirocini di sei mesi all’estero, alla fine del percorso di studi, completamente spesati o, in alternativa, seguire, sempre gratuitamente, un percorso di aggiornamento linguistico fuori dall’Italia. —
S.Z.
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