Enzo Bortolotti sospesoda sindaco di Azzano X

Enzo Bortolotti è stato sospeso da sindaco di Azzano Decimo. La comunicazione ufficiale è giunta in municipio ieri mattina e il contenuto è stato reso noto da Enzo Bortolotti in occasione della seduta di giunta e del vertice di maggioranza che l’ha seguita.
di
Stefano Polzot

PORDENONE.
La comunicazione ufficiale è giunta in municipio ad Azzano Decimo ieri mattina e il contenuto è stato reso noto da Enzo Bortolotti in occasione della seduta di giunta e del vertice di maggioranza che l’ha seguita. La Regione ha disposto la sospensione dalla carica di sindaco del leghista in attesa della sentenza della Corte di Cassazione che dovrebbe giungere entro l’anno.


Dopo che la Corte d’appello di Trieste ha dichiarato estinto il processo di secondo grado, per vizio di notifica, confermando la sentenza del tribunale di Pordenone che ha dichiarato decaduto il sindaco per aver fatto ricorso su una multa per eccesso di velocità comminatagli dalla Polizia municipale di Azzano Decimo, l’avvocato di Bortolotti aveva inviato una lettera al presidente della Regione, Renzo Tondo, e all’assessore alle Autonomie locali, Federica Seganti, comunicando l’intenzione di ricorrere in Cassazione.


Una missiva finalizzata a sostenere l’idea della non esecutività della sentenza, che ha spinto la Regione da un lato a non disporre la decadenza del sindaco, ma dall’altro di congelarlo nelle sue funzioni.


Ieri mattina è giunta la comunicazione in municipio con la quale la Regione dispone, infatti, la sospensione di Bortolotti dal ruolo di sindaco in attesa che si pronunci la Corte di Cassazione, in presenza, per l’appunto, della volontà di presentare ricorso contro la sentenza.


Un atto che Bortolotti ha letto prima in giunta e poi alla riunione di maggioranza finalizzata a preparare il consiglio comunale di giovedì. Le funzioni di primo cittadino sono state delegate al vice sindaco, Vittorino Bettoli, esponente del Pdl.


Dal punto di vista giudiziario, tenuto conto che nei prossimi giorni saranno depositate le motivazioni della decisione della Corte d’appello, i riflettori sono puntati in Cassazione. E’ probabile che, a fronte del ricorso, la decisione venga assunta entro l’anno. Se confermerà il giudizio di primo grado, allora Azzano Decimo andrà a votare nel 2011, in abbinamento a Pordenone. In caso contrario, Bortolotti potrà tornare a esercitare le sue funzioni di sindaco.


Una decisione tecnica che ha anche un risvolto politico. La guida dell’amministrazione civica, infatti, passa dalla Lega al Pdl e questo sta creando più di qualche malumore, anche se la volontà del Carroccio è comunque quello di imprimere un forte condizionamento sull’azione amministrativa.

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