Equitazione, due friulane nel team italiano terzo a Parigi

Anastasia Burelli, 17 anni di Fagagna, e Nicolle Biasutti, 18 di Tarcento, protagoniste agli European Cup 2017 nella categoria Youth a squadre Feqha

FAGAGNA. Ci sono anche due friulane nel team Italian youth che lo scorso fine settimana, a Parigi, ha conquistato il terzo posto, alle spalle di Germania e Danimarca, agli European Cup 2017 nella categoria Youth a squadre Feqha (European Quarter Horse Associations).

Della compagine nazionale fanno parte infatti anche Anastasia Burelli, 17 anni di Fagagna, e Nicolle Biasutti, 18 di Tarcento.

Un risultato importante per la giovane fagagnese che per la prima volta si è cimentata in una competizione europea.



A congratularsi con l’atleta, per primo, il sindaco della città, Daniele Chiarvesio:

«Mi complimento con Anastasia che ha contribuito al buon piazzamento della squadra azzurra».

Per il primo cittadino, infatti, «Anastasia rappresenta un vero orgoglio non solo per la sua famiglia, ma per tutto il paese».

Figlia di Beppino Burelli e di Diana Cinello, titolare della scuola di danza “Danza e musica”, oltre che maestra di danza, Anastasia è montata in sella a 5 anni e, nello stesso periodo, ha indossato le scarpette da danza.



«Ho cominciato a fare equitazione a 5 anni – racconta Anastasia – a Tarcento in una scuola dove si pratica la monta inglese.

Due anni dopo ho scelto di iscrivermi all’Antico Maso di San Tomaso dove ho cominciato con la monta americana e dove tuttora mi alleno».

Per Anastasia l’amore per le selle, le staffe e i cavalli cresce di anno in anno: accanto allo scuola, la sua vita si divide tra lezioni di danza e di equitazione.



Nel 2010 arrivano i primi riconoscimenti con la vittoria del primo concorso internazionale.

Da quell’anno Anastasia non si è più fermata e per lei tanti trofei e soddisfazioni.

Fino al 2015 le vittorie sono arrivate con i cavalli del suo maneggio, l’antico Maso di San Tomaso di Majano, poi l’anno scorso la decisione di avere un cavallo tutto suo.

«Nell’ambiente avevo fatto sapere che cercavo un animale che avesse già una grande esperienza nelle competizioni.

Dall’Austria una ragazza ha portato in un maneggio del pordenonese un cavallo: Whizard Pride».

Anastasia e Whizard Pride si conoscono ed è amore a prima vista, come racconta l’allenatrice di Anastasia Marina Bettarini, «tra di loro si è creato un feeling speciale che ha fatto sì che si venisse a creare una coppia praticamente perfetta».

Da 1 a 10, chiediamo ad Anastasia, quanto vuoi bene a Whizard? «Ovviamente 10 mila».

«Sono molto contenta di essere arrivata agli Europei – confessa Anastasia che prima di partire per Parigi ha trascorso alcuni giorni a Torino per uno stage di due giorni con un istruttore statunitense -: non pensavo di arrivare a questo livello così presto. Sono andata con l’idea di fare bene».

Di Tarcento, come detto, l’altra friulana agli Europei nella categorie Youth, assieme ad Anastasia, Nicolle Biasutti.

«Sì, ci conosciamo, ma lei – spiega Anastasia - pur vivendo in Friuli, ha il cavallo e si allena in Toscana dove partecipa ai campionati di quella regione».
 

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