Erba sintetica allo Sfriso? «Non si perda più tempo»
SACILE. Appalto per l’innesto dell’erba sintetica allo stadio Sfriso: 13 ditte in gara e una è tedesca.
«L’8 luglio, alle 9, si procederà all’aggiudicazione dell’appalto di 440 mila euro (con l’Iva si arriva a 550 mila) con mutuo della Regione – mette in evidenza Sereno De Marco, patron della Liventina calcio che gestisce lo Sfriso -. Alla ditta vincitrice chiederò il massimo rispetto dei tempi del cantiere: il Comune li ha stabiliti in 120 giorni, ma c’è l’incognita meteo. Abbiamo perso troppo tempo per sistemare il terreno di gioco».
Il problema numero due: trovare un campo di calcio alternativo per fare giocare quattro squadre e ottanta ragazzi della Liventina da ottobre a gennaio 2016. Tre mesi per l’appalto (la giunta Ceraolo ha acceso il verde sull’opera pubblica in via Sfriso ad aprile) e quattro anni per sbloccare gli spazi finanziari dai vincoli del patto di stabilità.
«Il finanziamento regionale è stato concesso nel 2011 – ha ricordato De Marco –, ma i vincoli del patto di stabilità hanno tenuto al palo l’opera». Il primo cittadino Roberto Ceraolo ha detto più volte che non ha dubbi sulla qualità dell’operazione.
«Il manto sintetico permetterà un impiego praticamente ininterrotto dello spazio di gioco, con le dovute necessità di cura e di manutenzione – ha affermato in molte occasioni il sindaco –. E’ importante per le nostre società che dispongono di pochi campi».
Tra le sedi che potrebbero ospitare la Liventina calcio ci sono il campo dell’oratorio in via Carducci, il tappeto verde gestito dalla Sacilese calcio e il campo a San Giovanni di Livenza (anche se ha problemi di drenaggio), che sono comunali. Poi i campi parrocchiali a Cavolano e Sant’Odorico.
«Ho chiesto un incontro al sindaco Ceraolo e all’assessore allo sport Claudio Salvador insieme con altre società calcistiche – De Marco deve programmare allenamenti e partite autunnali –. Speriamo che la federazione ci dia una mano permettendoci di giocare di mercoledì pomeriggio, per evitare “ingorghi” nel fine settimana». Figc e Coni hanno autorizzato l’innesto di erba sintetica allo Sfriso.
«La Regione ha concesso il mutuo ventennale, con un intervento di 22 mila euro annui, poi il resto lo aggiungerà il Comune», ha concluso De Marco. Altri 45 mila euro sono stati stanziati dal municipio per sistemare gli spogliatoi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto