Esami di terza media, il cervellone va in tilt

Notte prima degli esami per 2.500 quattordicenni pordenonesi e, questa mattina, via alla prima di cinque prove scritte per conquistare la licenza media 2013.
Italiano, matematica, inglese, altra lingua straniere, poi il 17 giugno sarà somministrata la prova nazionale Invalsi. Dopo l’orale, verbali chiusi entro il 30 giugno.
«Cinque detenuti sosterranno l’esame di Stato delle secondarie di primo grado – ha confermato la commissione in trasferta al Castello la dirigete Annamaria Pinto nel quartiere generale della Casa della contessina di Torre –. La scuola in carcere funziona e offre un riscatto culturale e umano». La curiosità: i dirigenti della fascia dell’obbligo non bastano per coprire i posti di presidenti degli esami e si sono reclutati i professori.
Altri 2 mila candidati si alleano per la maturità. Le commissioni si insedieranno questo lunedì è il 19 giugno lo scritto di italiano taglierà il nastro alla maratona dell’esame di Stato. Sono 54 le commissioni impegnate, con oltre 300 esaminatori e presidenti in prima linea fino a metà luglio.
Una delle commissioni più numerose è nella paritaria Parini a Pordenone: 64 candidati. Il supporto per l’edizione 2013 della “matura” sarà l’ispettore emerito Gianfranco Quartiero, in forza all’ex-Provveditorato di via Concordia.
Conto alla rovescia con i soliti riti, esorcismi (degli studenti) e polemiche (dei professori-commissari). Quelle postate nei social-media sono una bacchettata al cervellone di Monteporzio Catone: contestano l’assegnazione dei commissari fuori-sede. Spending review per bloccare salari e pensioni e poi nominano commissari pendolari Pordenone-Trieste che percepiscono 2.300 di rimborso extra. Senza dimenticare quelli che vanno a Gorizia, fanno sapere i criticoni non senza una dose di ragione.
Qualcosa non “gira”, nel super computer del ministero dell’Istruzione. Ci sono presidenti che da 4 o 5 anni sono nominati nella stessa scuola: un’anomalia. O stranezze come il ritorno di alcuni pensionati in commissione d’esame, la nomina di dirigenti-presidenti nelle scuole paritarie (dove di solito spediscono all’avventura i professori-presidenti alle prime armi).
Conto alla rovescia in corso per i maturandi e gli scrutini in 15 superiori statali e 6 paritarie andranno avanti fino a questo sabato. Tabelloni esposti entro il 16 giugno in molte scuole.
Chiara Benotti
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