Esplode una cabina dell’Enel a Porcia: residenti al buio per oltre quattro ore

Lo scoppio nel primo pomeriggio del 24 febbraio. I residenti sono rimasti senza luce fino alla serata, quando nelle case della zona di via Muzzile è tornata la corrente elettrica

Giulia Soligon
Serata a lume di candela per alcuni residenti di Porcia, al buio per diverse ore foto ambrosio/petrussi
Serata a lume di candela per alcuni residenti di Porcia, al buio per diverse ore foto ambrosio/petrussi

Senza luce per quasi quattro ore e mezza. L’incubo, iniziato alle 14.30 del pomeriggio di lunedì 24 febbraio, è finito per tutti alle 18.50, quando anche nelle case dove nel frattempo si erano accese le prime candele, è tornata l’energia elettrica.

Sono state molte infatti le persone che nel pomeriggio di lunedì sono rimaste bloccate a causa del blackout, dovuto, come ha spiegato l’Enel, a un guasto accidentale, che ha richiesto un lungo intervento dei tecnici. Alle 14.40 la chiamata di aiuto ai vigili del fuoco da parte di una donna residente nella zona di via Muzzile, allarmata dallo scoppio forte causato dall’esplosione di una cabina del gestore.

Alla chiamata d’intervento, pochi minuti più tardi è seguito l’arrivo dei pompieri, che sul posto hanno già trovato i tecnici dell’Enel impegnati nella riparazione del guasto. Un primo intervento è consistito in manovre di telecomando, consentendo quindi di rialimentare una parte della clientela rimasta senza corrente. Tuttavia, il persistere del guasto ha reso necessaria anche l’operatività sul luogo con manovre manuali. Non si è trattato di un intervento facile.

Le operazioni di ripristino si sono protratte fino alla serata di lunedì. Alle 18.30 i tecnici erano ancora al lavoro per riparare il componente danneggiato. Tra le strade, in cui la luce è stata ripristinata solo in serata, c’è via Repolle, arteria principale, che collega la zona di villa Dolfin allo svincolo autostradale di Porcia. 

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto