Ex caserma Lamarmora di Tarvisio, firmata l’intesa

Accordo con il Demanio per la riqualificazione e la valorizzazione del complesso a ridosso dei poli sciistici

TARVISIO. È stato sottoscritto ieri, nella sede della direzione regionale del Demanio, il protocollo di Intesa per la riqualificazione e valorizzazione dell’ex caserma Lamarmora. Il documento è stato siglato dal sindaco Renato Carlantoni e dal direttore regionale Pierluigi Di Blasio. La caserma è ubicata in uno dei poli più importanti poli sciistici e località montane del Friuli Venezia Giulia.

E grazie alla sua particolare posizione a ridosso del confine tra Italia, Slovenia e Austria, Tarvisio è un crocevia di lingue e culture, quindi, la struttura è senz’altro di grande valenza per il rilancio dell’attività turistica.

Obiettivo dell’importante accordo sarà ottenere una variante urbanistica al fine di immettere nuovamente sul mercato l’immobile. Il sindaco Carlantoni, in proposito a dichiarato: «Ringrazio la Direzione regionale dell’Agenzia del demanio per le disponibilità e sensibilità dimostrate in relazione alla riqualificazione dell’ex Caserma Lamarmora, immobile di circa 100.000 mq ubicato in pieno centro, a ridosso delle piste da sci. Rammento che la struttura era inizialmente destinata a diventare un centro d’accoglienza per profughi e che, solo dopo lunghe battaglie, siamo riusciti a perseguire l’obiettivo di una riqualificazione in senso turistico.

Con la valorizzazione dell’ex caserma cambierà il volto della cittadina, sia dal punto di vista urbanistico sia economico. L’auspicio è che con la variante, si possano attrarre investimenti per la creazione di centinaia di posti letto e di servizi che in questo momento mancano, nel pieno rispetto del patrimonio naturalistico delle montagne del Tarvisiano».

I«Con la firma del protocollo d’intesa – ha aggiunto Di Biasio – il Comune di Tarvisio e l’Agenzia del Demanio avviano un percorso di valorizzazione di un immobile militare inutilizzato da molti anni.

Attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro verranno definiti gli obiettivi e i contenuti della valorizzazione, anche attraverso un momento di ascolto con il mondo imprenditoriale e la cittadinanza. Ciò avverrà con l’avvio della consultazione pubblica, pubblicata sui siti istituzionali dell’Agenzia del Demanio e del Comune di Tarvisio nel corso dei primi mesi del nuovo anno».

L’accordo di programma dovrà essere concluso entro 90 giorni dall’avvio della Conferenza di servizi convocata per l’acquisizione dei pareri e dei nulla osta necessari e dovrà essere ratificato con deliberazione del consiglio comunale entro 30 giorni dalla sua conclusione.

Il comune si impegna a sostenere gli oneri relativi alla predisposizione degli elaborati necessari alla modifica dello strumento urbanistico, nonché gli oneri necessari all’aggiornamento catastale del compendio immobiliare. Quindi, ora servirà il parere della soprintendenza al riguardo degli immobili da vincolare e poi. Si procederà con l’avviso pubblico di manifestazione di interesse, alla variante urbanistica e infine al bando del Demanio.

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