Ex Standa, arrivano nuovi investitori

Mentre si accelera per l’apertura, altri imprenditori sono interessati al centro commerciale nel cuore della città
Bumbaca Gorizia 27.11.2014 Ex Standa Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 27.11.2014 Ex Standa Fotografia di Pierluigi Bumbaca

«La speranza è di riuscire ad aprire a ridosso di Natale. Ma è possibile che il taglio del nastro slitti effettivamente al nuovo anno».

Ci sarà, dunque, da aspettare ancora qualche settimana per vedere inaugurato il nuovo centro commerciale che si insedierà negli spazi un tempo occupati dai magazzini Standa e, più di recente, dallo store Sorelle Ramonda. Ed è possibile che, rispetto alle previsioni, la superficie di vendita sia addirittura aumentata, grazie all’interessamento di nuovi potenziali investitori. Filippo Ganassin, fra i punti di riferimento della Fratelli Ganassin, e figlio dello scomparso Lucio, a cui sarà di fatto intitolato il centro, spiega come i lavori stiano procedendo per il meglio, pur con qualche piccolo intoppo: «Abbiamo avuto un problema con le scale mobili che conducono dal piano terra al primo piano - spiega il giovane imprenditore veneto -. Sono infrastrutture piuttosto vetuste, che risalgono probabilmente a trent’anni fa: entro una decina di giorni dovremmo sistemare la questione, per concentrarci poi sugli ultimi lavori ancora da completare. Ci piacerebbe aprire per Natale, ma probabilmente saremo costretti a rinviare di qualche settimana l’apertura», evidenzia Ganassin.

Un’attesa che potrebbe portare con sé interessanti novità: «Abbiamo ricevuto alcune proposte interessanti da parte di soggetti interessati a investire a Gorizia: stiamo trattando, per scaramanzia non aggiungo altro», sottolinea Ganassin. Le aziende che hanno manifestato il proprio interesse si occupano di commercio al dettaglio: potrebbe così ampliarsi ulteriormente l’offerta merceologica già contemplata dall’attuale progetto, che prevede l’apertura al piano terra di un supermercato e al primo piano quella di un megastore dedicato all’abbigliamento. «La superficie di vendita complessiva è superiore ai 3 mila metri quadri - riprende Ganassin - e la nostra speranza è di riempire prima o dopo tutti e quattro i piani dello stabile: crediamo in questo progetto e nelle potenzialità di Gorizia, vogliamo lanciare un segnale che speriamo venga colto anche da altri imprenditori».

Il progetto di ristrutturazione dell’edificio ex Standa ha previsto una serie di migliorie tecniche, come l’apertura di un open space nell’area dell’ingresso da corso Verdi e la realizzazione di nuove finestre, che renderanno ancor più luminosi gli ambienti. Al piano terra dello stabile sarà ospitato un supermercato Despar, che investe dunque ancora in città dopo la recente apertura del punto vendita di via Aquileia. Sorelle Ramonda, con la proposta di abbigliamento e accessori, traslocherà così al primo piano, che tornerà dunque a essere popolato da clienti e curiosi, dopo più di due lustri. Da quando, cioè, avevano chiuso i magazzini Standa, per decenni punto di riferimento dello shopping per migliaia di goriziani, che nel punto vendita di via Contavalle potevano trovare ogni genere di merce, dall’abbigliamento all’alimentare, passando per giocattoli, casalinghi e materiali di cancelleria. Grazie all’entusiasmo e alla caparbietà della famiglia Ganassin, facilitata anche da una variante urbanistica che ha consentito l’ampliamento della superficie commerciale a disposizione nella struttura, l’edificio tornerà a essere punto di riferimento commerciale per l’area pedonale di corso Verdi.

Christian Seu

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