Ex-Upim sede d’arte in mille all’apertura FOTO

Udine: grande interesse per Palazzo ConTemporaneo “occupato” dagli artisti under 35

UDINE Mille persone, forse piú. Tante che nemmeno i ragazzi del comitato U.p.i.m. s’immaginavano.

Cosí ha preso il via il mese di rinascita artistica del palazzo ex sede dei magazzini Upim (da cui il comitato stesso prende il nome), inaugurato ieri sera davanti a una folla di curiosi, passanti che si sono soffermati in via Cavour e d’appassionati d’arte.

Una folla scaglionata all’ingresso della mostra e che ha dovuto aspettare sotto il loggiato in attesa del proprio turno, ammirando nel mentre il video proiettato proprio sulla facciata dello stabile che guarda la sede del Comune. Un video esemplificativo, il crollo dell’edificio, che dell’edificio stesso, destinato probabilmente ala demolizione, profetizza un futuro possibile. In principio era l’Eden, infatti.

Provino Valle disegnò il progetto per il cinema, in stile Liberty, che venne inaugurato nel 1922.

Era una perla della città, poi, una quarantina d’anni più tardi, il maestoso palazzo tra tra via Cavour e piazza Libertà, venne demolito per farne gli attuali magazzini che ancora oggi gli danno il nome.

Nell’attesa di conoscere il suo destino, che passerà forse – come si è detto – probabilmente attraverso la demolizione (prevista in agosto, quando gli udinesi saranno in ferie), lo stabile prenderà dunque vita per un mese grazie ai ragazzi del comitato U.p.i.m., i trentenni Paolo Ermano, Elena Tammaro, Federica Manaigo, Gloria Deganutti, Dario Francescutto ed Alessandra Petruccelli.

«Abituatevi a pensare che questa sia un’eccezione – ha dichiarato nel corso dell’inaugurazione il presidente del comitato, Paolo Ermano –, perché non ci sarà tanto facilmente un’altra manifestazione di questa portata a titolo gratuito organizzata da pazzi lunatici come noi».

Anna Dazzan

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