Fagagna, il colosso friulano delle merendine in mani francesi

A Bouvard la maggioranza della Euro Cakes. Non cambia la dirigenza. La società arriva a 400 addetti
ANTEPRIMA Fagagna 26-10-2010 euro cakes
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FAGAGNA. L’azienda è ancora di quelle a conduzione famigliare. Al timone ci sono due fratelli, Roberto e Livio Battistin, rispettivamente direttore e amministratore delegato di Euro Cakes, impresa che a Fagagna occupa stabilmente 300 persone e sforna oltre 15 mila tonnellate di prodotti da forno l’anno generando un fatturato che in questo 2015 supera i 50 milioni.

Non tragga dunque in inganno il clima famigliare che si respira all’interno dell’impresa. Nel suo “piccolo”, Euro Cakes è diventata infatti una realtà leader nel settore delle merendine per le private label. Appetibile al punto da richiamare l’attenzione di investitori del calibro di Bauli, dello spagnolo Palacio e infine del gruppo Francese Bouvard, colosso d’oltralpe - vanta otto stabilimenti in Francia e 250 milioni di ricavi - che lunedì ha messo a segno l’affare.

Assistito dall’advisor Vitale & Co, Bouvard si è comprato la maggioranza di Euro Cakes, lasciando però al timone l’attuale dirigenza. «Il gruppo francese entra in partecipazione nella nostra società, ma la gestione non cambierà», assicura Livio Battistin, confermato nel ruolo di amministratore delegato.

Quanto sia costato lo shopping e quale sia la quota di Euro cakes in capo ai francesi «sono dati riservati», taglia corto l’Ad riportandoci al merito dell’alleanza «stretta per consolidare i risultati ottenuti e condividere con una realtà di grande dimensione le sfide future».

Bouvard porta in dote, a Fagagna, un’importante iniezione di liquidità, che consentirà a Euro Cakes di fare nuovi passi avanti. Ulteriori rispetto a quelli già compiuti da sola, per altro niente affatto trascurabili. Basti ricordare che nel 2012 sono stati investiti 20 milioni di euro per la realizzazione di un ulteriore corpo di fabbrica e l’installazione di una nuova linea di produzione, vocata ai prodotti refrigerati, settore sul quale quest’anno l’azienda ha investito ancora, con una seconda linea, costata 5 milioni e pronta ad entrare in attività il prossimo autunno.

I risultati di questa politica “aggressiva” parlano chiaro: dai 40 milioni del 2011, l’azienda friulana delle merendine è passata ai 44 milioni del 2012. Ha quindi continuato a crescere, nel bel mezzo della crisi, con percentuali costantemente a doppia cifra. Fino a raggiungere i 50 milioni di quest’anno, realizzati all’estero per il 90 per cento. Di pari passo è aumentata l’occupazione, che nei picchi di lavoro si avvicina alle 400 unità, facendo di Euro Cakes la prima realtà dell’agroalimentare friulano per numero di posti di lavoro.

Lo riconosce anche il sindacato, che tuttavia non ha gradito la gestione “sotto banco” del matrimonio con Bouvard. Parola di Saverio Scalera (Flai Cgil Udine): «A cose fatte, l’azienda ne ha data notizia alla Rsu, ma non ha fatto sapere nulla ai rappresentanti sindacali e ciò dispiace considerati i rapporti buoni e frequenti»

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