«Fanno gli straordinari nelle riunioni di politica»

Latisana, dipendenti comunali nella bufera per aver partecipato a incontri. Odg della minoranza: bastano gli assessori per ragguagliare la maggioranza
ANTEPRIMA Latisana 31 OTTOBRE 2006.paese varie Copyright Massimo Turco Foto Agency Anteprima Udine
ANTEPRIMA Latisana 31 OTTOBRE 2006.paese varie Copyright Massimo Turco Foto Agency Anteprima Udine

LATISANA. Il sindaco convoca riunioni di “maggioranza” con la presenza di dipendenti comunali. A segnalarlo, nei giorni convulsi delle spese pazze del consiglio regionale, gli esponenti del gruppo Centro sinistra per Latisana, riferendosi alla riunione di maggioranza, quindi non a un organo istituzionale del Comune, ma all’incontro dei consiglieri comunali appartenenti ai partiti di governo, convocato per l’ultimo giovedì di febbraio, a quanto pare con la presenza anche di alcuni dipendenti comunali che, visto l’orario serale, molto probabilmente erano in straordinario.

Un episodio sul quale i consiglieri Sergio Simonin e Orlando Fantin, intendono far luce per il semplice fatto che personale pagato dalla comunità non dovrebbe partecipare a “riunioni di partito”, nemmeno se chiamato per illustrare questioni tecniche amministrative, per le quali dovrebbe essere l’assessore in carica competente in materia, a illustrarle ai colleghi di coalizione. Nello specifico gli argomenti all’ordine del giorno erano lo spostamento delle bancarelle del mercato, le novità in materia di Bucalossi e altri regolamenti comunali, per l’illustrazione dei quali sembra fosse presente personale dell’ufficio tecnico, dei lavori pubblici e della Polizia municipale.

«L’attuale regolamento del Consiglio comunale di Latisana prevede che i gruppi consiliari, previa richiesta al sindaco, possono avvalersi dei locali del Comune per attività di studio e approfondimenti connesse all’espletamento del proprio mandato – scrivono i due consiglieri Simonin e Fantin in una nota pronta a diventare anche un’interrogazione da discutere nel prossimo consiglio comunale – ma lo stesso regolamento non prevede che a questi incontri di maggioranza siano presenti dipendenti comunali.

Per altro tale partecipazione può mettere in difficoltà gli stessi dipendenti – dicono - non essendo queste riunioni istituzionali. Riteniamo che in queste riunioni di maggioranza, che speriamo siano limitate ai soli consiglieri comunali – e il riferimento del Centro sinistra è all’eventuale presenza di referenti politici esterni al consiglio - possano relazionare direttamente i vari assessori che sulle materie specifiche hanno diretta conoscenza.

Lo Statuto comunale prevede che il consiglio comunale si avvalga di commissioni e che ai lavori della Giunta comunale il sindaco possa ammettere funzionari e responsabili degli uffici o esperti e consulenti esterni. Prendiamo comunque atto di un nuovo modo di gestire, che non ci risulta abbia precedente nelle passate amministrazioni».

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